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Chi sono i nuovi Conti di San Martino? Ad Agliè il Carnevale entra nel vivo tra storia e spettacolo (FOTO&VIDEO)

Giorgia Scienza e Alessio Truchetto sono i nuovi Conti di San Martino: imprenditori locali, hanno ricevuto le chiavi del paese davanti a una folla entusiasta. Ora cresce l’attesa per la grande sfilata allegorica di domenica e il tradizionale Rogo dell’Oloch

Chi sono i nuovi Conti di San Martino?

Chi sono i nuovi Conti di San Martino? Ad Agliè il Carnevale entra nel vivo tra storia e spettacolo

Lo Storico Carnevale di Agliè ha vissuto ieri uno dei suoi momenti più attesi con la presentazione ufficiale dei Conti di San Martino 2025, evento che ha richiamato in piazza una folla entusiasta di residenti e turisti.

Quest’anno, il prestigioso ruolo di Contessa di San Martino è stato assegnato a Giorgia Scienza, mentre a indossare il manto di Conte è Alessio Truchetto. Al loro fianco, a completare la corte, le damigelle Viola Francesca Panebianco e Maria Vittoria Emilia.

La cerimonia si è svolta di fronte al Castello Ducale, simbolo del potere sabaudo e custode della storia di Agliè. I Conti, accolti tra applausi e coriandoli, hanno ricevuto le chiavi del paese dalle mani del sindaco Marco Succio, assumendo così il ruolo simbolico di "padroni" del borgo per tutta la durata del Carnevale.

Oltre al valore storico e folkloristico della tradizione, la scelta dei Conti ha quest’anno un significato particolare: Giorgia Scienza e Alessio Truchetto sono volti noti in paese, in quanto imprenditori nel settore turistico e titolari dell'Agrirelais La Bolla, un raffinato agriturismo immerso nelle colline moreniche di Agliè. La struttura, circondata da un parco di due ettari tra boschi di querce e noccioleti, sorge nei pressi dell’antico Santuario di San Zizzolano, oggi gestito dai religiosi della Comunità di Nazareth.

Una festa attesa tra storia e folclore

L’evento di domenica ha rappresentato un ritorno alla grande tradizione del Carnevale alladiese. In molti hanno sottolineato l’entusiasmo e la grande partecipazione della comunità, con la piazza centrale gremita non solo da residenti, ma anche da numerosi turisti, attratti dal fascino storico della manifestazione.

La cerimonia di presentazione ha dato ufficialmente il via agli ultimi giorni di festa, che culmineranno domenica 9 febbraio con la Grande Sfilata Allegorica e il tradizionale Rogo dell’Oloch, ma nel frattempo il programma offre ancora numerosi appuntamenti da non perdere.

  • Giovedì 6 febbraio, il Corpo Musicale Santa Cecilia di Agliè, diretto dal maestro Francesco Morando, si esibirà nel Concerto di Carnevale.
  • Venerdì 7 febbraio, spazio alla danza con la serata latino-americana, animata dai DJ di Radio Gran Paradiso (ingresso gratuito, Salone Arch. Franco Paglia).
  • Sabato 8 febbraio, il Carnevale entra nel vivo con la tradizionale Cena a Self Service (prenotazione obbligatoria), accompagnata dalla musica dell’Orchestra Loris Gallo.

La giornata conclusiva di domenica 9 febbraio sarà scandita da una serie di momenti imperdibili:

  • Ore 11:15Santa Messa alla presenza dei Conti e dei gruppi storici in costume.
  • Ore 12:00 – Distribuzione dei fagioli grassi in Piazza Castello, una tradizione culinaria che affonda le radici nei secoli.
  • Ore 14:30Grande Sfilata Allegorica, con la partecipazione dei pifferi di Arnad, dei Conti di San Martino, di gruppi storici, sbandieratori, majorettes, maschere e personaggi di altri Carnevali (con la possibile presenza di Gianduja da Torino), oltre ai carri allegorici che sfileranno per le vie del borgo.
  • Ore 20:00Rogo dell’Oloch, il momento conclusivo della festa, in cui la tradizionale figura carnevalesca – spesso raffigurata con sembianze di un abitante del paese – viene bruciata come segno di rinnovamento e chiusura del Carnevale.

Con la cerimonia di ieri, il Carnevale di Agliè ha confermato il suo valore storico e sociale, riportando in vita un’antica tradizione che, anno dopo anno, continua a coinvolgere vecchie e nuove generazioni.

L’attesa ora è tutta per la grande sfilata di domenica, che porterà nelle strade del borgo il fascino del passato e l’allegria della festa. E, come ogni anno, il Carnevale si concluderà tra le fiamme dell’Oloch, il cui mistero e significato meritano un approfondimento… ma questa, come si suol dire, è una storia per un’altra occasione.

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