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Ancora insetti nel piatto a scuola: la polemica coinvolge il Comune e i genitori

Scoperta di insetti nella mensa scolastica: si accende il dibattito su igiene e pasti domestici

Insetti nella minestra

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Nella scuola primaria "Margherita di Savoia" di Torino, un evento inaspettato ha scatenato una tempesta di polemiche e preoccupazioni. Mercoledì scorso, un insetto è stato trovato nel minestrone servito ai bambini, sollevando interrogativi sulla sicurezza e l'igiene del servizio mensa. L'allarme è stato dato da un'insegnante, che ha prontamente avvisato gli addetti della mensa, innescando una serie di reazioni a catena che hanno coinvolto genitori, autorità scolastiche e il Comune.

Il Comune di Torino ha minimizzato l'accaduto, parlando di un singolo insetto trovato nel minestrone. Tuttavia, i genitori denunciano una situazione ben più grave, sostenendo che gli insetti fossero presenti in più piatti e che il problema non sia stato un caso isolato. Alcuni bambini sono stati poco bene. In risposta all'incidente, la scuola ha ritirato tutte le porzioni di minestrone e ha servito un piatto di pasta all'olio preparato in fretta nelle cucine di una scuola vicina.

Minestra contaminata da insetti

La reazione delle autorità e dei genitori

L'episodio ha avuto eco anche in Sala Rossa, dove Domenico Garcea, consigliere comunale per Forza Italia, ha definito l'accaduto "piuttosto grave". Garcea ha già depositato un'interpellanza per approfondire la questione, sottolineando che non è raro ricevere segnalazioni simili da parte dei genitori. Nel frattempo, i NAS sono intervenuti per effettuare le necessarie verifiche, sanzionando la ditta Camst, responsabile del servizio mensa, che ha promesso di intensificare le procedure di controllo.

L'incidente ha riacceso il dibattito sulla possibilità di consentire ai bambini di portare il pasto da casa. Molti genitori, preoccupati per la qualità del cibo scolastico, vedono questa opzione come una soluzione ideale. Tuttavia, il Comune di Torino ha ribadito che la ristorazione scolastica è considerata un diritto allo studio e un'importante occasione di educazione alimentare. La giurisprudenza civile e amministrativa ha confermato che le modalità di gestione del servizio mensa rientrano nell'autonomia organizzativa delle istituzioni scolastiche, lasciando alle singole scuole la decisione di adottare o meno il pasto domestico.

Questo episodio, sebbene spiacevole, offre un'opportunità per riflettere e migliorare. La sicurezza alimentare nelle scuole è fondamentale, e l'incidente di Torino sottolinea l'importanza di controlli rigorosi e di una comunicazione trasparente tra le parti coinvolte. La fiducia dei genitori nel sistema scolastico è essenziale, e garantire pasti sicuri e di qualità è un passo cruciale in questa direzione.

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