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E' ufficiale: la Dana vende, 3.800 posti di lavoro a rischio

L'azienda ha confermato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy la decisione di vendere la divisione Off-Highway, che in Italia comprende 12 stabilimenti e quattro entità legali

Lavoratori Dana

Lavoratori Dana

E' ufficiale: oggi, giovedì 23 gennaio, la Dana ha confermato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy la decisione di vendere la divisione Off-Highway, che in Italia comprende 12 stabilimenti e quattro entità legali: Dana Italia, Dana Motion Systems Italia, Dana TM4 e Dana Graziano. L’unica eccezione è rappresentata dalla fabbrica di Luserna, che fa parte della divisione Light Vehicles. La notizia conferma i timori delle settimane scorse e accende i riflettori sul futuro di ben 3.800 lavoratori, distribuiti in diversi siti produttivi, tra cui quelli delle province di Torino, Cuneo e Vercelli.

Elena Chiorino, vicepresidente e assessora al Lavoro della Regione Piemonte, ha espresso soddisfazione per la tempestiva convocazione, da parte del governo, dei vertici dell’azienda statunitense. "Accolgo con favore la decisione del governo che, con tempestività, ha convocato i rappresentanti dell'azienda statunitense Dana per ottenere spiegazioni in merito alla cessione di un segmento aziendale. Il coinvolgimento diretto del Piemonte, con circa 1.800 dipendenti distribuiti tra le province di Cuneo, Torino e Vercelli, rende ancora più rilevante l'attenzione su questa vicenda", ha dichiarato Chiorino al termine del tavolo ministeriale.

L'assessora ha evidenziato l'importanza di un confronto approfondito tra le parti per delineare con chiarezza la situazione: "Ritengo positivo che il governo abbia chiesto alle parti coinvolte in questo processo di confrontarsi al tavolo, per acquisire tutte le informazioni necessarie a delineare progressivamente il perimetro di quanto sta accadendo. L'obiettivo dell'incontro è chiaro: avere un quadro preciso della situazione per rappresentare al meglio, anche alla governance americana, il punto di vista dell'Italia".

Infine, Chiorino ha ribadito la vicinanza delle istituzioni ai lavoratori: "È fondamentale che il management comprenda che le istituzioni, dal governo italiano alla Regione Piemonte, sono al fianco dei lavoratori, pretendendo trasparenza e chiarezza, auspicando la totale prosecuzione della produzione industriale".

Anche i sindacati FIM, FIOM e UILM si sono espressi al termine dell’incontro con una nota congiunta, sottolineando le priorità dei rappresentanti dei lavoratori: "Apprezziamo che il Governo e le Regioni interessate abbiano espresso la volontà di seguire la vicenda per la sua rilevanza, giacché impatta ben 3.800 lavoratori. Come sindacato abbiamo difatti sottolineato che valuteremo positivamente potenziali acquirenti industriali con piani che garantiscano le fabbriche e l’occupazione. Viceversa contrasteremmo acquisizioni che dovessero apparire come meramente speculative o comunque come penalizzanti per gli stabilimenti italiani".

I rappresentanti sindacali hanno inoltre chiesto trasparenza e un confronto continuativo: "Confidiamo che le Istituzioni vigilino attentamente sulla vicenda e soprattutto facciano sentire la sua voce alla capogruppo, per la tutela dei legittimi interessi dei lavoratori e dell'occupazione nel nostro paese. Come sindacato esprimiamo la necessità di proseguire il confronto in sede istituzionale non appena ci saranno delle novità e di farlo naturalmente in un’unica sede per tutto il gruppo, chiedendo alla Direzione aziendale un atteggiamento di trasparenza e di proficuo dialogo".

Lo scorso 13 gennaio, davanti allo stabilimento di Crescentino, si era già svolto un presidio con la partecipazione delle sigle sindacali e di molti lavoratori, visibilmente preoccupati per il loro futuro. La tensione rimane alta, e i prossimi sviluppi saranno decisivi per delineare il destino di uno dei principali poli industriali del territorio.

La Dana di Crescentino

Dana Incorporated: presenza e produzione in Italia

Dana Incorporated, multinazionale statunitense fondata nel 1904 e con sede a Maumee, Ohio, è un leader globale nella fornitura di sistemi di trasmissione e propulsione per veicoli leggeri, commerciali e off-highway. In Italia, l'azienda ha una presenza significativa con diversi stabilimenti specializzati nella produzione di componenti chiave per l'industria automobilistica e dei veicoli industriali.

Stabilimenti e Produzione:

  • Arco (TN): Sede del quartier generale europeo, questo stabilimento è responsabile dello sviluppo e della produzione di assali e trasmissioni per veicoli off-highway.

  • Rovereto (TN): Specializzato nella produzione di assali e componenti correlati per veicoli industriali, supporta le operazioni europee dell'azienda.

  • Montano Lucino (CO): Questo sito si concentra sulla produzione di assali e trasmissioni per diverse applicazioni veicolari.

  • Crescentino (VC): Principale sito per la produzione di semiassi destinati a vari tipi di veicoli, contribuendo in modo significativo alla capacità produttiva di Dana in Italia.

  • Arzignano (VI): Centro di eccellenza per la produzione di motori elettrici e sistemi di controllo avanzati, supportando la transizione verso l'elettrificazione dei veicoli.

  • Reggio Emilia: Specializzato nella produzione di riduttori epicicloidali per applicazioni industriali e veicoli speciali, questo stabilimento è fondamentale per le operazioni off-highway di Dana.

  • Torino: Sede dedicata alla progettazione e produzione di ingranaggi ad alte prestazioni e soluzioni di trasmissione del moto, fornendo componenti critici per veicoli ad alte prestazioni.

  • Cervere (CN): Stabilimento coinvolto nella produzione di componenti meccanici per veicoli industriali, contribuendo alla presenza di Dana nel settore off-highway in Italia.

  • Sommariva Perno (CN): Ex Graziano Trasmissioni, questo sito produce componenti per sistemi di trasmissione, mantenendo una lunga tradizione di eccellenza nella produzione meccanica.

  • Campagnola Emilia (RE): Centro di eccellenza per la produzione di componenti elettronici, tra cui sensori e schede elettroniche, supportando le soluzioni tecnologiche avanzate di Dana.

  • Mestrino (PD): Sede di SAC Italia, specializzata nello sviluppo di sistemi oleodinamici per diverse applicazioni, offrendo soluzioni personalizzate ai clienti.

  • Luserna San Giovanni (TO): Stabilimento appartenente alla divisione Light Vehicles, non incluso nella cessione della divisione Off-Highway, focalizzato sulla produzione di componenti per veicoli leggeri.

Questa vasta rete di stabilimenti sottolinea l'importanza strategica dell'Italia nelle operazioni globali di Dana Incorporated, evidenziando al contempo la necessità di monitorare attentamente gli sviluppi legati alla cessione della divisione Off-Highway per garantire la continuità produttiva e la salvaguardia dell'occupazione nel Paese.

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