Cerca

Meteo

Freddo record a Torino e provincia, ma zero neve: quanto durerà questa ondata gelida?

Le previsioni per i prossimi giorni e le sorprese del weekend

Temperature in picchiata su Torino e provincia, ma niente neve

Temperature in picchiata su Torino e provincia, ma niente neve

Il gelo ha conquistato Torino e provincia, portando temperature in forte calo, ma senza precipitazioni significative. Secondo gli esperti, le correnti orientali provenienti dall’Europa mantengono un flusso di aria fredda, ma privo di pioggia o neve per i prossimi giorni. Questa situazione porterà a gelate e brinate notturne diffuse, interessando sia le aree urbane che le campagne circostanti.

La previsione per Torino fino a venerdì 17 gennaio parla di cielo sereno o poco nuvoloso, con una maggiore copertura prevista per giovedì 16, soprattutto sui settori alpini. In queste zone saranno possibili deboli nevicate a bassa quota, anche se di lieve entità.

Il clima resta rigido: le temperature massime in pianura oscilleranno tra i 6 e i 10 gradi, mentre le minime si manterranno sotto lo zero, con valori compresi tra 0 e -3 gradi. Nei fondovalle e nelle aree più depresse, il termometro potrebbe scendere ulteriormente. Durante le notti e le prime ore del mattino, gli automobilisti e i pedoni dovranno fare attenzione alle gelate diffuse. I venti saranno generalmente deboli o assenti, sia sulle pianure che nelle aree alpine.

Gli esperti non prevedono cambiamenti significativi nemmeno per il fine settimana. A partire da sabato 18 gennaio, le temperature dovrebbero gradualmente risalire verso valori più tipici per il periodo, ma senza grandi stravolgimenti climatici. Tuttavia, come sempre, si attendono conferme nei prossimi aggiornamenti meteorologici.

Nel frattempo, il clima gelido di questi giorni rappresenta un fattore di rischio per la salute, in particolare per quanto riguarda l’influenza stagionale. Le temperature rigide e l’esposizione al freddo possono infatti indebolire le difese immunitarie, aumentando la probabilità di contrarre malanni stagionali come raffreddore, tosse e influenza. Gli esperti raccomandano di adottare misure preventive, tra cui l’utilizzo di vestiti caldi, una corretta idratazione e il mantenimento di una dieta equilibrata ricca di vitamine.

In questo contesto, risulta fondamentale anche il ruolo della vaccinazione antinfluenzale. Il vaccino non solo aiuta a prevenire l’insorgenza dell’influenza, ma riduce anche la gravità dei sintomi nei casi di contagio, proteggendo le persone più vulnerabili, come gli anziani, i bambini e i soggetti con patologie croniche.

Le autorità sanitarie sottolineano che la campagna vaccinale è ancora attiva in molte regioni, compreso il Piemonte, e invitano chi non l’ha ancora fatto a prenotare la propria dose presso i centri di vaccinazione o le farmacie abilitate. In un periodo caratterizzato da basse temperature e dal rischio di epidemie influenzali, la prevenzione resta una delle armi più efficaci per tutelare la salute pubblica.

L’assenza di neve potrebbe essere una delusione per gli appassionati di sport invernali, ma il clima gelido sarà sicuramente percepito da chi si trova all’aperto. Le raccomandazioni restano le stesse: proteggersi dal freddo, guidare con prudenza in presenza di brinate e prestare attenzione alle previsioni per ulteriori sviluppi.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori