AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
29 Dicembre 2024 - 12:18
A Settimo Torinese, la sindaca Elena Piastra e l’assessore ai lavori pubblici e all'impollinazione Alessandro Raso hanno annunciato con entusiasmo il piano per la manutenzione del verde pubblico. Cinquanta nuovi alberi piantati qui, una dozzina là, duecento a breve.
E poi? 220 alberi (diconsi duecentoventi...) abbattuti perché, a quanto pare, morti da tempo. Nessuna sorpresa, se si considera che a Settimo le piante devono arrangiarsi. L’estate è calda, l’acqua scarseggia, e chiunque si aspetti una minima manutenzione resterà deluso: è evidente che la natura, come i cittadini, deve imparare a cavarsela da sola.
Secondo il comunicato stampa, gli alberi abbattuti sarebbero vittime della siccità del 2022, una tragedia ecologica che però, misteriosamente, è stata notata solo adesso. Evidentemente, il monitoraggio delle condizioni del verde pubblico è un’attività che richiede tempi lunghi, molto lunghi.
Forse gli alberi avrebbero potuto avvisare in qualche modo, magari inviando un modulo in triplice copia per richiedere soccorso. Ma tant’è: meglio abbatterli e piantare qualcosa di nuovo, rigorosamente in posizioni strategiche.
E, a quanto pare, la strategia prevede alberi che crescano accanto alle panchine, pronti a trasformare una tranquilla sosta in un’esperienza immersiva tra rami e foglie. Oppure, piantati così vicini tra loro da sembrare pronti a partecipare a una maratona.
Il fiore all’occhiello di questa iniziativa è il parco Berlinguer, che dovrebbe accogliere ben duemila nuovi alberi. Al momento, però, l’area è più simile a un campo da calcio con la gramigna che d'estate cresce indisturbata.
Ma chi siamo noi per dubitare? Del resto, le piante non sono solo un elemento decorativo, ma anche uno strumento perfetto per sostenere il messaggio di un’amministrazione attenta alla sostenibilità. Almeno sulla carta.
E poi c’è il mantra della "programmazione". Non passa dichiarazione senza che l’assessore Raso sottolinei l’importanza di pianificare. Eppure, ai cittadini resta il dubbio: questa programmazione funziona davvero? Perché se abbattere 220 alberi per piantarne 50 è il risultato, forse sarebbe il caso di rivedere i conti. E magari includere nel budget anche qualche irrigazione estiva, prima che le nuove piantumazioni si trasformino nell’ennesimo cimitero verde.
Nel frattempo, il verde pubblico a Settimo continua a essere più oggetto di proclami che di vere azioni concrete. Certo, le parole sono ben curate, le giustificazioni abbondano, e i numeri fanno scena. Ma per chi vive la città, il risultato è evidente: meno alberi, tanta erba alta tagliata "accazzo", tanti dubbi e, soprattutto, meno fiducia in un’amministrazione che sembra più interessata a coltivare consensi che non a prendersi cura delle piante.
Insomma, tra potature, abbattimenti e piantumazioni, l’unica cosa che crescono rigogliose tra i cittadini sono le barzellette su Elena Piastra e l'assessore Raso: oggi le comiche.
Ridere, a ben vedere, è l’unica risorsa che non richiede troppa manutenzione.
E alla fine una risata li seppellirà, s'intende a Piastra la chiacchierona e a Raso l'impollinatore... Ahahah
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.