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03 Dicembre 2024 - 11:10
Clara Viano con Livio Viano e Michele Placido
“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. E, nel caso di Clara Viano, ritornano due volte. In frazione Saronsella, nel cuore di San Sebastiano da Po, si riapre il sipario sulla storica trattoria “La Pace”, dopo la chiusura di qualche tempo fa. E questa volta, Clara lo fa con tutta l’energia dei suoi 70 anni, portando con sé la passione e la dedizione che l’hanno resa un’icona del territorio. Ma con una sorpresa. A riaprire l’attività è infatti il figlio Loris.
Mercoledì 4 dicembre, dalle ore 18, Clara tornerà ufficialmente a guidare il ristorante insieme al figlio. Dopo il primo ritorno nel 2022, questa nuova apertura è un segnale forte: la storia de “La Pace” è inscindibile da questa terra e da questa famiglia.
“Ho riflettuto molto, e poi ho capito che questa è casa mia. Il ristorante è una parte di me”.
Clara, che due anni fa era tornata dopo una breve parentesi per riportare vita alla trattoria e che poi aveva deciso di ritirarsi per il meritato riposo, ha deciso di rimettersi in gioco ancora una volta. Con l’esperienza di chi conosce ogni angolo della cucina piemontese e il cuore di chi ha fatto della Pace un punto di riferimento per intere generazioni, Clara sosterrà il figlio che prende le redini dell’attività con grande entusiasmo.
Clara Viano
Il menù? C’è da scommetterci sarà una combinazione perfetta tra tradizione e novità: a partire dai grandi classici come fritto misto, vitello tonnato e i mitici agnolotti di mele, simbolo della Festa del Pom Matan. E naturalmente, non potrà mancare il celebre carrello dei dolci, con l’intramontabile bavarese, che ha conquistato anche ospiti illustri come Michele Placido, Giancarlo Giannini e Marco Bocci.
“La cucina piemontese è la nostra anima – ci aveva spiegato Clara in un’intervista di qualche tempo fa –. Ma ci piace anche sorprendere”.
Clara Viano, insignita del titolo di Commendatore d’Onore nella Confraternita d’la Tripa ‘d Moncalè, è molto più che una ristoratrice: è un simbolo per San Sebastiano da Po. I suoi 70 anni portano con sé non solo la saggezza di una vita spesa tra fornelli e ospitalità, ma anche la capacità di rialzarsi e rinnovarsi, restando fedele alla sua identità.
Mercoledì 4 dicembre sarà una serata speciale, l’occasione per celebrare non solo il ritorno de La Pace, ma anche la passione di una donna che non ha mai smesso di credere nel valore delle tradizioni e nella forza della comunità. Perché, come insegna Clara, certi amori non si spezzano mai.
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