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Dopo le Panchine, la prima Cornice Gigante: ecco dove si può scattare il selfie perfetto

E' stata posizionata sulla cima di una collina del torinese con vista mozzafiato sulla Pianura Padana

San Sebastiano da Po

La Cornice Gigante è stata realizzata a San Sebastiano da Po

A San Sebastiano da Po, Claudio Bertolo sorprende ancora con una nuova creazione che unisce arte, natura e comunità.

Questa volta l’artista della Rural Art, noto per le sue installazioni suggestive che decorano il paesaggio locale, ha realizzato una cornice di legno imponente, circa 3 metri per 2,5, perfetta per incorniciare la bellezza della pianura padana.

L’opera, che è stata posizionata insieme a un gruppo di volontari del CAI, si trova sul Bric Pilin, noto anche come “Terrazza Pilin”, un punto panoramico amato da chi vuole ammirare il paesaggio sottostante o scattare foto memorabili.

I volontari del CAI che hanno dato una mano per posizionare la cornice gigante a San Sebastiano da Po

Un invito a vivere l’autunno

Questa nuova installazione, ideale per chi ama passeggiate autunnali e panorami mozzafiato, offre l’occasione perfetta per un selfie o una fotografia del panorama circostante, abbracciando il progetto artistico di Bertolo, che da anni rende speciali luoghi simbolici del territorio. La cornice diventa così il punto d’incontro tra il visitatore e la natura, un modo per coinvolgere la comunità in un’esperienza di bellezza e contemplazione.

Chi è Claudio Bertolo

Nato nel 1976, Bertolo è un artista poliedrico che lavora a Torino, presso il Palazzo di Giustizia, e si dedica nel tempo libero alla sua arte, focalizzata sulla Land Art e sul recupero di materiali di scarto. Il suo obiettivo è portare arte e bellezza in luoghi spesso dimenticati, coinvolgendo il pubblico in una riflessione collettiva sull’importanza di preservare e valorizzare il proprio territorio. Tra le sue opere più note troviamo il Macinino di Saronsella, una cabina d’acquedotto trasformata in opera d’arte in memoria di una sua cara amica, e la rotonda dedicata a Gino e Teresa Strada, decorata con aironi di legno e biciclette rosa in occasione del Giro d’Italia.

Un artista per la comunità

Le opere di Bertolo sono più di semplici installazioni: rappresentano un impegno verso la comunità e la memoria collettiva. Come spiega l’artista stesso, “mi piace scoprire e valorizzare i luoghi della mia terra. Se poi, dopo il mio lavoro, qualcuno si ferma a fare una fotografia, significa che sono riuscito a creare bellezza”. Con la sua arte, Bertolo invita tutti a fermarsi e riflettere, anche solo per un momento, sulle meraviglie che ci circondano.

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