Il rione Riva di Ivrea si prepara a celebrare Sant'Antonino, il suo patrono, con una festa che quest’anno vede una novità significativa: per la prima volta, l’evento ottiene il patrocinio del Comune di Ivrea. Grazie a questo supporto, l’Associazione Rione Riva, presieduta da Luisa Gnavi, ha ottenuto l’esenzione dal pagamento del canone per l’occupazione del suolo pubblico, un incentivo che permetterà di ampliare le attività e di investire maggiormente nella qualità dell’offerta.
La festa, che si svolgerà da giovedì 7 novembre a lunedì 11 novembre presso il piazzale ex Bull in via Trieste, propone un programma variegato e ancora in fase di definizione, con un’attenzione particolare per le serate enogastronomiche e gli spettacoli dal vivo.
Questa grande area di proprietà comunale permetterà di allestire un ampio padiglione gastronomico per accogliere i partecipanti, offrendo un ambiente coperto e riscaldato che consente lo svolgimento delle cene e degli spettacoli in sicurezza e comodità.

La tradizione si rinnova: una festa che valorizza la comunità
L'Associazione Rione Riva, impegnata da tre anni in un percorso di riscoperta e promozione delle tradizioni locali, ha lavorato con costanza per ampliare il proprio impegno nel territorio. Le attività svolte negli ultimi anni hanno puntato sia alla valorizzazione delle usanze che al sostegno sociale: dai concerti di beneficenza presso il parco Spurgazzi alle celebrazioni religiose nella cappelletta di Sant'Antonino, passando per eventi simbolo come la fagiolata del Carnevale e la tradizionale polentata di Natale.
Secondo Luisa Gnavi, il patrocinio comunale rappresenta una svolta importante: "Avere il sostegno del Comune è un riconoscimento per tutto ciò che abbiamo realizzato. Vogliamo continuare a rendere la festa di Sant'Antonino un evento di richiamo, non solo per i residenti ma anche per tutti coloro che amano il Canavese e le sue tradizioni."
Questa collaborazione segna una nuova fase per il rione Riva, che punta a far crescere la festa come appuntamento di spicco per l’intera comunità eporediese.
Un programma in anteprima: cene a tema e spettacoli di qualità
Anche se il programma completo non è ancora stato ufficializzato, l'Associazione Rione Riva ha anticipato che saranno previsti spettacoli serali di qualità, combinati a serate enogastronomiche tematiche, pensate per attrarre un pubblico variegato. La scelta del piazzale ex Bull risponde proprio alla necessità di uno spazio ampio e funzionale, che consenta di ospitare un maggior numero di persone nel rispetto delle normative di sicurezza.
Oltre alla componente ricreativa, gli organizzatori non dimenticano la dimensione religiosa della festa, dedicando una Messa solenne nella cappelletta di Sant'Antonino per onorare il santo patrono. Un momento di riflessione e raccoglimento, che si affianca ai festeggiamenti e sottolinea il profondo legame della comunità con la propria storia.
Cappelletta di Sant'Antonino
Un appuntamento per la comunità e il territorio
L’iniziativa, che intende attrarre anche visitatori esterni, rappresenta una vetrina importante per il rione Riva e per la città di Ivrea. L'associazione ha già espresso la volontà di proseguire su questa strada, arricchendo di anno in anno la festa con nuovi contenuti e attività. "L’obiettivo è sempre quello di rendere omaggio alle nostre radici, conclude la presidente Luisa Gnavi, ma anche di evolverci per offrire qualcosa di innovativo alla cittadinanza e ai visitatori."
Con l’appoggio del Comune e un’organizzazione curata nei dettagli, la festa di Sant'Antonino promette di essere un’occasione speciale per riscoprire le tradizioni eporediesi, in una cornice rinnovata che punta sulla partecipazione e sul coinvolgimento di tutta la comunità.