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Castiglione Torinese

Arrivano 15 nuove telecamere: ogni angolo del paese sarà sorvegliato

Verranno installate anche sei telecamere di lettura targhe all'entrata e all'uscita del paese

Arrivano 15 nuove telecamere: ogni angolo del paese sarà sorvegliato

Videocamere

In arrivo a Castiglione Torinese quindici nuove telecamere di sicurezza per un maggior controllo del territorio. Ne dà notizia l’Amministrazione comunale.
«Ad oggi, sono presenti più di 50 punti di osservazione - evidenzia il Sindaco Loris Giovanni Lovera - Abbiamo affidato le prime dieci telecamere. L’obiettivo, entro la fine dell’anno, sarà quello di andare a posizionare anche le altre. Stiamo aspettando le autorizzazioni dagli enti preposti e dai proprietari dei terreni. Ottenute, si procederà con l’affidamento e inizieranno i lavori».
Nello specifico, il Comune ha già acquistato quattro telecamere IP, connesse via wireless al server centrale del sistema di videosorveglianza comunale.
«I nuovi occhi elettronici saranno dislocati in questi giorni in aree considerate sensibili, con l’obiettivo di potenziare le difese “passive” della comunità contro una criminalità sempre più invasiva», continua Lovera.
Gli impianti saranno attivati in piazza IV Novembre, sede della Scuola Primaria Renzo Pezzani e del Micronido Lo Gnomo Birichino, già oggetto in passato di atti vandaliciI lavori sono stati affidati alla ditta SICURA S.R.L. di Borgosesia per l’importo di 5.490 euro.

Il Comune, scegliendo la formula del partenariato pubblico-privato, ha affidato a ENGIE, operatore di riferimento del comparto energetico, l’installazione di ulteriori sei telecamere smart di tipo SAT (Sistema Analisi Targhe) e di contesto sui pali della pubblica illuminazione.
I sistemi di analisi targhe sono alla base di numerose realizzazioni di controllo degli accessi al transito dei veicoli. La targa viene letta più volte al secondo aumentando l’affidabilità del riconoscimento anche in caso di bassa illuminazione, cattive condizioni atmosferiche ed occlusione per accodamento. Il sistema consente di raggiungere un risultato medio superiore al 99%.
«Le telecamere SAT sono in grado di effettuare il monitoraggio dei flussi di traffico, il conteggio dei veicoli, la classificazione in diverse categorie e di rilevare ed analizzare le targhe».
In particolare, saranno installate all’accesso della frazione Cordova; in corrispondenza dell’incrocio tra strada Cordova e strada Bardassanoin strada Bardassano accesso 122 che va sul chierese; in piazza Vittorio Veneto; in via Torino al confine con il territorio di San Mauro e in via Caudana.

 

Ma a cosa servono questi dispositivi?

Le telecamere installate permetteranno di leggere e registrare le targhe, con la possibilità di stampare notifiche. Saranno funzionanti anche di notte e i dati potranno essere utilizzati dalle forze dell’ordine, qualora servissero per indagini condotte da carabinieri e polizia.
«La presenza di questi dispositivi può fungere da deterrente per i malintenzionati e contribuire a ridurre gli atti di vandalismo e i comportamenti antisociali - sottolinea il sindaco Lovera - La possibilità di accedere ai filmati delle telecamere di sorveglianza rappresenta un ulteriore elemento di sicurezza per la comunità. Infatti, in caso di incidenti o crimini, le registrazioni possono fornire prove utili per le indagini. Inoltre, la maggior sicurezza percepita dalla popolazione potrebbe avere ricadute positive anche dal punto di vista economico e sociale. Un ambiente sicuro e controllato incentiva la frequentazione degli spazi pubblici e il rafforzamento del tessuto comunitario, elementi fondamentali per la vitalità di un piccolo centro».
Più in generale, invece, la loro installazione servirà a monitorare il flusso di traffico e a migliorare la sicurezza stradale. Oltre a gestire meglio i problemi di congestionamento.

Dal confronto con la cittadinanza era emersa proprio un’esigenza di maggiore protezione: «In tanti ci avevano chiesto il posizionamento di telecamere per cercare di ridurre i problemi di sicurezza che attanagliano il paese».

In particolare, lo scorso 24 settembre, sul gruppo Facebook “Sei di Castiglione Torinese se…”, un cittadino aveva rivolto un appello al sindaco: «Visti i numerosi casi di furto nelle varie zone, non sarebbe opportuno installare qualche videocamera? Forse, saremmo tutti più tranquilli».

Immediata la risposta del sindaco: «Ci sono stati tre casi di furto, un numero significativo per una cittadina monitorata e tranquilla come la nostra. Ci tengo a rassicurare i residenti sul fatto che le immagini sono state già acquisite dai carabinieri e grazie alle telecamere presenti sul posto sarà più facile identificare i responsabili».

Il Sindaco Loris Giovanni Lovera

Telecamere di sicurezza: sacrificare un po’ di privacy per il benessere di tutti
Le telecamere installate dai Comuni sono sicuramente un elemento che contribuisce a migliorare la sicurezza, ma sollevano spesso preoccupazioni relative alla privacy. In Italia, il loro utilizzo deve rispettare il Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati (GDPR) e il Codice della Privacy. Per questo motivo è fondamentale che gli enti pubblici informino la cittadinanza riguardo la presenza degli impianti, specificando gli scopi per cui questi vengono utilizzati. Parliamo dunque di questioni relative alla sicurezza pubblica, al controllo del traffico o alla prevenzione di atti vandalici.
Appare evidente che le future installazioni che avverranno nel Comune di Castiglione Torinese sono perfettamente in linea con il regolamento attuale. Dopotutto le telecamere saranno posizionate in luoghi non invasivi. In modo tale da non ledere la privacy dei cittadini: non riprenderanno aree private o dettagli inutili, che non sono pertinenti alla sicurezza pubblica.
Tutto ciò dimostra l’impegno dell’Amministrazione locale nel promuovere la creazione di un ambiente più sicuro.

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