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Il semaforo killer è tornato: ecco dove scatta la multa!

L’attivazione della telecamera distrutta lo scorso agosto ha spiazzato gli automobilisti

semaforo

E’ vero che l’Italia è piena di luoghi comuni. E’ vero che lo stile rilassato ci contraddistingue e ci identifica. Vero tutto. Ma per una volta che i lavori programmati si eseguono nei tempi prestabiliti non dobbiamo stupirci. 

“Hanno aggiunto la telecamera che controlla l’uso della corsia per la svolta a sinistra al semaforo sul ponte dell’aeroporto di Caselle. Fate attenzione!” Questo l’ultimo appello social che avverte i viaggiatori e abitanti del Canavese di evitare una trappola ben nascosta e che senza alcun avviso è stata piazzata per i poveri malcapitati. O forse no?

La telecamera aggiunta in realtà fa parte del semaforo  in strada aeroporto/via savonarola  danneggiato il 27 agosto scorso.

A seguito di un incidente stradale era stato abbattuto il palo di sostegno delle telecamere che sorvegliano il rispetto del semaforo rosso dell'incrocio in direzione Caselle.

Lo schianto aveva  visto coinvolti un fuoristrada e un camion che ha proseguito la propria corsa per qualche metro, finendo fuori strada e abbattendo le telecamere del semaforo. Il comune non è nuovo a situazioni simili: in passato ci sono stati molti incidenti sulla tratta che hanno portato a diverse riparazioni della segnaletica stradale.

Incidente all'incrocio tra via Savonarola e strada Aeroporto del 2020

Il comune di Caselle, in collaborazione con la Autorità Nazionale Anticorruzione ANAC, ha prontamente ripristinato il semaforo e la telecamera ora funzionanti.  Una telecamera spenta rientra nella categoria  “favoreggiamento alla corruzione” poiché si cerca di assicurare la qualità dei servizi e la prevenzione dei fenomeni di corruzione a servizio esclusivo dell'interesse pubblico. La non riparazione avrebbe causato responsabilità civile, amministrativa e contabile per tutte le violazione derivanti da questa negligenza.

L’allarme generale comunque è rientrato anche quando altri utenti rassicuravano che non si fosse costruito nulla di nascosto.

“Hanno ripristinato la telecamera, che era stata abbattuta, per chi passava con il rosso direzione Ciriè Torino. Dubito sia stato fatto altro”, dice chi risponde al post. "La telecamera è stata ripristinata dopo che è  stata buttata giù in un incidente ma c'era già prima.”

Insomma una disavventura chiusa con un lieto fine. Che poi in fondo basta attenersi alle regole del codice stradale. Le telecamere non sono progettate per sparare a vista.

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