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Rientro tra i banchi: novità e investimenti per le scuole torinesi

La Città Metropolitana presenta le nuove strategie per l'edilizia scolastica

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La campanella sta per suonare, in Piemonte gli studenti riprenderanno le lezioni l’11 settembre e, con loro, anche le scuole del territorio si preparano a un nuovo inizio.

La Città metropolitana di Torino ha infatti organizzato, nella giornata di lunedì 9 settembre, un incontro online con i dirigenti scolastici degli istituti superiori per presentare le novità e le strategie che caratterizzeranno la gestione dell'edilizia scolastica per l'anno 2024/2025.

L'Ente, che si occupa della manutenzione di 235 edifici scolastici per un totale di 1.100.000 mq di superficie e circa 90.000 studenti, ha annunciato un cambio di passo nell'approccio alla gestione delle scuole.

Il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo ha sottolineato la necessità di superare una gestione emergenziale dell'edilizia scolastica, a favore di una programmazione pluriennale e strategica. "L'obiettivo – ha spiegato Jacopo Suppo  - è quello di ottimizzare le risorse economiche e migliorare la qualità degli interventi nelle scuole, garantendo così ambienti di apprendimento sempre più sicuri e confortevoli per i nostri studenti".

La consigliera metropolitana delegata all'Istruzione Caterina Greco ha poi sottolineato l'importanza di cogliere le opportunità offerte dalle risorse straordinarie del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): "Il PNRR rappresenta un'occasione unica per adeguare le nostre scuole alle nuove esigenze. È fondamentale avere un quadro di riferimento chiaro per utilizzare queste risorse nel modo migliore".

Per garantire una gestione efficace e trasparente, la Città Metropolitana ha annunciato l'organizzazione di incontri individuali con i dirigenti scolastici di tutti gli istituti superiori del territorio. Questi incontri avranno lo scopo di monitorare l'andamento dei lavori in corso, valutare le singole necessità logistiche e garantire una comunicazione costante tra l'Ente e le scuole.

Cosa aspettarsi per il futuro?

Grazie a questo nuovo approccio, si prevede un miglioramento significativo delle condizioni degli edifici scolastici, con interventi mirati a garantire sicurezza, efficienza energetica, accessibilità e modernizzazione.

La Città Metropolitana ha infatti parlati di verifiche periodiche delle strutture e degli impianti per garantire la massima sicurezza degli studenti e del personale scolastico, di interventi di riqualificazione energetica per ridurre i consumi e limitare l'impatto ambientale. Si è parlato dell’adattamento degli spazi per garantire l'accessibilità a tutti gli studenti oltre all’introduzione di nuove tecnologie e attrezzature per favorire l'innovazione didattica.

Gli investimenti nell'edilizia scolastica rappresentano un investimento per il futuro. Scuole più moderne, sicure e accoglienti sono infatti un elemento fondamentale per garantire un'istruzione di qualità e promuovere la crescita delle nuove generazioni.

 

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