AGGIORNAMENTI
Cerca
Il caso
06 Maggio 2024 - 05:40
Immagine di repertorio
Un acceso dibattito ha animato l’ultimo Consiglio Comunale di Cinzano, quando il consigliere di maggioranza Alessandro Canu ha sollevato preoccupazioni sulla gestione dei resti umani al cimitero comunale.
Canu ha citato il D.P.R. 10 settembre 1990 n. 285, art. 67, che stabilisce le norme riguardanti la corretta raccolta e conservazione delle ossa umane.
Nella sua interrogazione ha affermato che “all’esterno del cimitero è presente un “bidone per la raccolta dei rifiuti” dove sono custoditi impropriamente resti ossei umani, visibili e facilmente accessibili al pubblico”. Ha inoltre denunciato la presenza di ossa nella zona delle sepolture in terra.
Il consigliere ha chiesto al sindaco Emilio Longo di chiarire la situazione e spiegare come intenda risolvere questo problema, specialmente alla luce della costruzione della nuova area camper e del parco giochi per adulti nelle vicinanze.
Questi progetti porteranno inevitabilmente un incremento nell’affluenza verso la zona cimiteriale.
Il Sindaco di Cinzano Emilio Longo
Il sindaco Longo ha risposto, specificando che “al cimitero comunale è presente un ossario destinato a raccogliere i resti mortali dopo l’estumulazione. Ha inoltre spiegato che i rifiuti speciali derivanti da queste operazioni vengono raccolti in un bidone chiuso a chiave con catena e lucchetto. Tali rifiuti sono gestiti da aziende specializzate, che provvedono a smaltirli periodicamente, in base al livello di saturazione del bidone”.
La discussione solleva interrogativi sul rispetto dei protocolli sanitari e delle norme di decoro, argomenti cruciali per assicurare che il cimitero sia mantenuto come luogo di riposo rispettoso e dignitoso per i defunti e per i loro familiari. Questa situazione richiama anche l’attenzione sull’importanza di mantenere un dialogo costruttivo tra amministrazione comunale e cittadini per gestire in modo appropriato questioni così sensibili.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.