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Un nuovo autovelox a due passi dal parco per gli scambisti

È comparso qualche giorno fa ed è stato fotografato da un automobilista

Un nuovo autovelox a due passi dal parco per gli scambisti

Un nuovo autovelox è comparso lungo via Venaria, a Caselle Torinese, a due passi dal ristorante Port Dij Gai. 

Il nuovo strumento per controllare la velocità è stato posizionato vicino ad una sorta "casa di appuntamenti" a cielo aperto, nei pressi del fiume SturaSiamo nei pressi di via alle Fabbriche (dentro il bosco che costeggia il fiume) ed è qui che, da anni, si ritrovano, da anni, uomini (per lo più) e coppie per fare sesso. 

All'uscita del boschetto è stato posizionato l'autovelox.

Di autovelox a Caselle Torinese ce ne sono già tanti e continuano a mietere ancora moltissime vittime. Ora, però, ne arriveranno altri.  La notizia comparsa in una determina qualche mese. Una variazione di bilancio che stanzia quasi 40 mila per l'acquisto di nuovo strumenti per permettere alla polizia locale di multare i cittadini che non rispettano i limiti di velocità.

"Constatato che, - si legge in uno stralcio del documento - a seguito della richiesta pervenuta dal settore Vigilanza, occorre applicare la quota di avanzo vincolato, al fine di dare corso a: acquisto nuovo telelaser e box dissuasori di velocità".

Il primo è lo strumento necessario per la misurazione della velocità delle auto, il secondo (box dissuasore di velocità) è il contenitore che ha (non sempre) al suo interno il velox.

Il Sindaco Giuseppe Marsaglia e la sua squadra, infatti, stanno cercando dei modi per ridurre la velocità in città e di conseguenza anche gli incidenti.

I VeloOk...

I così detti "VeloOk", quelli che vedremo a San Benigno, sono presenti in moltissimi comuni. Parliamo di contenitori di plastica, installati sul territorio, che al proprio interno possono contenere (o no) un rilevatore di velocità, un autovelox. Si tratta di sistemi, quindi, che non sono sempre azionati per fare multe. Quando, infatti, l'autovelox non è presente all'interno dell'involucro la multa non scatta. Molti Comuni li utilizzano come una sorta di "deterrente" in grado di "spaventare" l'automobilista. Non sapendo, infatti, se all'interno dell'involucro ci sia o meno l'autovelox moltissimi sono comunque portati a rallentare a rispettare, dunque, i limiti di velocità.

Si tratta di uno strumento presente in molti dei "nostri" Comuni: Settimo, Castiglione, Ciriè e tanti altri...

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