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Ivrea in Azione

Quentin Tarantino ad Ivrea

I cittadini e fruitori del MOVICENTRO chiedono aiuto all’amministrazione. È inutile rimpallarsi le responsabilità. 

Quentin Tarantino ad Ivrea

Ancora una volta vorrei fare un focus sulla manutenzione delle strutture pubbliche e precisamente sull’area del Movicentro, una zona che dovrebbe rappresentare il biglietto da visita della città. Il degrado è evidente. E’ sotto agli occhi di tutti. Dei fruitori, dei cittadini, degli studenti e dei turisti della nostra bella Ivrea. Non in ultimo di chi l’attraversa per raggiungere importanti servizi e attività commerciali, a pochi passi dalla zona Unesco dove si concentrano le principali arterie della nostra città. 

In poche parole è necessario un piano globale in una zona dove sembra “tutto consentito, compreso il bivacco ed il consumo di stupefacenti”. 

Perché se gli interventi sul parcheggio (destinato al pubblico) è a carico dei privati, chi deve garantire la sicurezza e vigilanza è l’ente pubblico. Con controlli di vario tipo, compreso un impianto di videosorveglianza funzionante, più volte sollecitato. 

Parcheggio Movicentro

Parcheggio Movicentro

Parcheggio Movicentro

Dopo numerose segnalazioni e lamentele da parte dei cittadini, il parcheggio sotterraneo del movicentro, continua essere in totale stato di abbandono. Sporcizia, illuminazione insufficiente, luci fulminate mai sostituite o di rado, ambiente angusto, tetro. Mancano solo alcuni dettagli e potrebbe trasformarsi in un bel set cinematografico per un film di Quentin Tarantino. 

Diverse persone qui la sera devono transitare poiché al mattino lasciano l’automobile per prendere il treno o l’autobus, tra paura e inquietudine, fra il buio e frequentatori degli angoli più nascosti. Li ho visti ieri mattina, alle ore 10, con i miei occhi. Ero insieme ad un cittadino. Mi ha accompagnato in ogni angolo del parcheggio sotterraneo perchè mi rendessi conto di persona. Giovani, anzi giovanissimi impegnati a fumare “roba”. Dall’odore non sembrava rosmarino, ve lo assicuro. Chissà se fra i lettori ci sono i genitori convinti che i propri figli siano a scuola e non in un angolo schifoso e lurido al buio. Quei genitori lo sanno che i loro figli piccini piccini, invece di andare a scuola si fanno i cannoni al mattino? Personalmente già conoscevo il tema. Ahimè ritorna sempre con fastidiosa costanza come un callo... 

Questo posto lo frequento spesso per parcheggiare, nella zona del supermercato ben tenuta ed illuminata rispetto al parcheggio adiacente al Movicentro. A piedi sono obbligato ad attraversarlo e già mi ero fatto un’idea. Sentirmelo dire da altre persone, rafforza  il mio pensiero, d’altronde è una semplice proposta di buon senso. Continuando nel nostro sopralluogo troviamo un grosso materasso probabilmente utilizzato per passare la notte, circondato da escrementi, rifiuti abbandonati, anche ingombranti. E’ vero che a tarda serata la vigilanza armata chiude l’intera area e i passaggi carrai ma ci sono uscite pedonali di sicurezza divelte che agevolano l’accesso di chi vive ai margini e nel degrado.

(Vi allego foto della mia gita, con la speranza che il direttur possa, per completezza offrire a voi lettori).

Siamo ancora in tempo, non è tardi. Ma interveniamo prima che accada il peggio. 

I cittadini e fruitori della zona chiedono aiuto all’amministrazione. È inutile rimpallarsi le responsabilità. 

Oggi ci siamo concentrati nella parte sottostante al Movicentro, ciò non esclude l’intera area sovrastante, la quale subisce le stesse problematiche essendo situazioni collegate. La zona del Movicentro a me particolarmente piace molto, la trovo magica oltre che bella, tutta la zona, compreso il sovrappasso. 

Trovo l’insieme urban, internazionale, un concentrato multiculturale di cui Ivrea è intrinseca, quindi, salvaguardiamola. 

In ultima un ringraziamento alle forze dell’ordine per quello che fanno... Mi sembra il minimo

Ciao!!

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