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ROTONDA SÌ, ROTONDA NO? Tra torbiera, rospi e misure che non tornano la strada continua ad allagarsi

Da vent'anni si discute la realizzazione dell'opera e ora ci sono anche i soldi, ma serve l'autorizzazione di Città Metropolitana

la torbiera di Chiaverano esonda

L'incrocio tra la Sp 94 e la Sp95

Che ci vuole a rialzare una strada e fare una rotonda?

Che ci vuole a rialzare una provinciale che si allaga ogni volta che la torbiera esonda e realizzare una rotonda che metterebbe in sicurezza un incrocio (quello con via Montalto Dora)?

E' la domanda che tutti a Chiaverano si fanno.

QUANDO LA TORBIERA ESONDA LA STRA SI ALLAGA E L'INCROCIO CON VIA MONTALTO DORA DIVENTA PERICOLOSO

Vent'anni.

Ecco cosa ci vuole: vent'anni e 400mila euro che il Comune è riuscito ad ottenere dal Pnrr (300mila euro) e dalla Regione (100mila euro).

Dopo vent'anni, quindi, la rotonda si farà?

Manco per sogno, se la Città metropolitana non darà le indicazioni su come realizzarla.

A dire il vero un progetto c'era. Vecchio come il cucco, ma c'era. Un bel progetto definitivo che aspettava solo di essere realizzato. Ma poi succede che alcuni anni fa, cambiano i funzionari di Città metro e quel progetto non piace più.

L'incrocio tra la Sp 74 e la Sp 75 è in un Sito di Interesse Comunitario (definito, appunto, Sic), è zona di riproduzione dei rospi, specie protetta e tutelata per i quali bisogna andare a realizzare un rospodotto che consenta agli anfibi di andare a riprodursi verso la torbiera in tutta sicurezza. 

LA ROTONDA METTERA' IN SICUREZZA L'INCROCIO TRA LE DUE PROVINCIALI

E poi ci sono le misure che non tornano.

"Città Metropolitana - spiega il sindaco Maurizio Fiorentini - chiede che venga fatta di 36 metri e che venga allargata la strada. Fosse facile! Da una parte c'è la roccia, dall'altra il lago. E per questi motivi tutto è rimasto impantanato".

Si è provato a chiedere all'ex Provincia di progettare l'opera, ma la risposta è stata negativa. Già troppi gli impegni in un territorio così esteso dove le emergenze e le priorità sono in continuo aumento.

Così la Sp 94 continua ad allagarsi ogni volta che piove un po' di più e la torbiera esonda.

Progetto abbandonato?

Neppure per sogno!

"Abbiamo ottenuto i fondi per realizzarla - spiega il sindaco -. E' indiscutibile che quell'incrocio vada messo in sicurezza. Il Comune pagherà anche la progettazione e verrà previsto un rospodotto. Ma è necessario che loro prima diano le indicazioni su come dovrà essere realizzata l'opera. E nel farlo mi auguro che comprendano che quel chiedevano loro è una cattedrale, ma c'è bisogno di una semplice chiesa".

Nei prossimi giorni i tecnici di città metropolitana effettueranno un sopralluogo per dare le indicazioni su cui basare la progettazione.

"Speriamo davvero di trovare una soluzione!". 

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