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Chivasso

L'assessore si preoccupa di Putin ma si dimentica della fontanella di Montegiove

Una fontanella dell'acqua per chi cammina, per chi va in bici, per chi si muove, in generale per chi fa sport, con il caldo che fa, è una visione mistica.

L'assessore si preoccupa di Putin ma si dimentica della fontanella di Montegiove

La fontana di Montegiove è chiusa

Una fontanella dell'acqua per chi cammina, per chi va in bici, per chi si muove, in generale per chi fa sport... Con il caldo che fa, è una visione mistica. E' come trovare l'acqua nel deserto. Significa dissetarsi e idratarsi. Esistono per queste e tante altre ragioni.

Inventate addirittura nel lontano 1859,  quando un gruppo di cittadini di Londra istituì la Metropolitan Drinking Fountain Association, dopo alcune epidemie di colera, per garantire anche ai ceti più bassi l’accesso ad acque salubri.

Seguirono Roma con i "nasoni", Milano con le "vedovelle", torino con i "Toret".

Insomma acqua per tutti. Per tutti tranne che nella piccola Montegiove, frazione di Chivasso.

Qui in realtà non si parla di una fontana ma di un rubinetto, situato proprio nella piazzetta antistante la piccola chiesetta di via San Isidoro.

Da sempre l'Amministrazione comunale ha provveduto a chiuderlo in inverno per poi riaccenderlo in estate.

L'ex assessore Domenico Barengo, puntuale com un orologio a cucù, non se n'è mai scordato, il successore Fabrizio Debernardi, invece, nonostante i solleciti, se ne sta fottendo allegramente. 

E sarà anche un piccola cosa, una quisquilia, una robetta da nulla, ma il più delle volte è proprio questo che vogliono i cittadini. Manutenzioni del verde, gestione dell'acqua, asfalto decente sulle strade.

A proposito del rubinetto, la prima telefonata giunta in redazione risale all'aprile scorso.

"Non è che per caso qualcuno si è scordato di aprire il rubinetto?".

Boh! Ci era sembrata una cosa tanto per ridere, la battuta di qualche buontempone. Poi le telefonate, si sono moltiplicate come i pani e i pesci. Tutti a parlare del rubinetto chiuso di Montegiove neanche fosse il problema dei problemi. E infatti sul profilo Facebook dell'assessore mica si parla di questo.

Si parla di Putin, di guerra nucleare imminente, della morte di Silvio Berlusconi ma della fontanella no, non c'è traccia.

Morale? Siamo andati a constatare di persona ed era tutto vero. Rubinetto chiuso da quest'inverno.

Tant'è! E adesso? Adesso che si fa?

Beh, considerando il tempo che l'assessore Debernardi ci ha messo a ripulire la discarica segnalata da questo giornale a Pratoregio, sotto il ponte autostradale, delle due l'una: o l'assessore Debernardi si sveglia o toccherà ritornare alla carica la prossima primavera...

Amen!

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