AGGIORNAMENTI
Cerca
Società
12 Marzo 2023 - 10:11
C’è una bella differenza tra sanità pubblica e privata. Lo aveva capito bene Gino Strada.
“La sanità italiana - disse - era tra le migliori ma adesso è in crisi per colpa della politica che ha inserito il profitto. Gli ospedali sono diventate delle aziende. Oggi il medico viene rimborsato a prestazione, che è una follia razionale, scientifica ed etica. Si mette il medico in condizioni di dover fare o di ambire a fare più prestazioni perché così guadagna e quindi si inventano nuove malattie e cure, oppure si fanno interventi chirurgici inutili. L’obiettivo non è più la salute, ma il fatturato. Il profitto va abolito dalla sanità, perché abolendolo e rendendo una sanità gratuita a tutti coloro che sono sul territorio italiano, si avrebbero 30 miliardi di euro da investire ogni anno.”.
Gino Strada
Il modello, manco a dirlo è “Cuba” ed è questo quel che pensano un gruppo di cittadini, molto di sinistra che ama dire cose di sinistra. L’altra sera si sono riunite per costituire un comitato, cominciare a battere i piedi e sollecitare Governo, Regione e Comuni ad occuparsi di sanità.
E’ successo a Ivrea, venerdì, in una delle salette del Movicentro. Un incontro a viso aperto come non se ne vedevano da anni. Genuino. Spontaneo. Verace. Pieno di parole e argomentazioni sulle mancate assunzioni di personale, sulle visite mediche che non si riescono più a fare, sulle attrezzature vecchie e sugli ospedali obsoleti. Sui sindaci che stanno zitti e non fanno più politica. Sul sistema incapace di reagire.
Che le cose non vadano bene è sotto gli occhi di tutti. Meno male che esistono cittadini così, verrebbe da dire. Che esistono ancora persone che hanno voglia di cambiare il mondo. Sognatori in una società che ha smesso si sognare e di lottare.
Nel comitato Alberto Corino e Franco Seren Rosso di Unione Popolare, Luca Fracchiolla di “Nuovi Equilibri Sociali” e Michelangelo Inverso di “Nuova direzione”. Tra i presenti anche Jacopo Pitti di "Nuovi Equilibri Sociali”, Marco Bellini del gruppo Cln, Francesco Comotto di Viviamo Ivrea e Cadigia Perini di Unione Popolare.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.