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Ivrea

Primarie del centrosinistra: è guerra di "Post". Quando il gioco si fa duro

Matteo Chiantore, Enrico Giacopelli e Francesco Comotto si sfidano su Facebook

i tre candidati a sindaco alle primarie

I tre candidati a sindaco alle primarie: Enrico Giacopelli, Matteo Chiantore e Francesco Comotto

A prima vista una competizione che sarebbe potuta passare quasi inosservata agli occhi dei cittadini, da consumarsi lentamente tra una carnevalata e l'altra, una pifferata di qua e una di là. E invece?  I tre candidati alle primarie di coalizione del centrosinistra, utili a selezionare il candidato a sindaco che poi rappresenterà tutto il centrosinistra, ce la stanno mettendo tutta perché tutto questo non accada ed è sui social che han deciso di sparare ogni cartuccia a disposizione. Della serie: quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare.

A colpi di post e di slogan elettorali c'è da giurarci che ce la metteranno tutta per vincere, anzi no già lo stanno facendo.

Le differenze tra Enrico Giacopelli di Laboratorio Civico, Francesco Comotto di Viviamo Ivrea e Matteo Chiantore del Pd?

In attesa di conoscerli più da vicino nel corso di un dibattito in diretta sui social de La Voce e in programma per venerdì 17 febbraio alle 18, quel che si può descrivere oggi è l'impostazione della campagna elettorale sempre che esista una regia.

E si comincia con Matteo Chiantore. Per uno dei suoi post ha scelto il grigio. Nessun messaggio ma un'unica parola: "sindaco". In un altro s'è fatto ritrarre con Ivrea sullo sfondo e un messaggio: "Ci prenderemo cura di quello che abbiamo e vi daremo un'idea di futuro...". In alto a sinistra quel #letsdoitIvrea che in italiano significa "facciamolo" e riprende il famoso "sì che si può fare" di Obama.

Due post anche per Enrico Giacopelli. I colori riprendono il rosa scuro di Laboratorio civico. Nel primo si limita a chiedere un voto ("Scegli me") nel secondo fa il simpatico e propone un'arancia da mangiare e non da lanciare con al fianco lo slogan "Vitamina Civica, una città all'altezza di Ivrea" che fa riferimento al civismo da cui nasce la sua candidatura e ai passati fasti. 

Chiudiamo con Francesco Comotto. Di post, tutti con sfondo blu, ne abbiamo trovati non uno, non due, non tre, addirittura quattro che sono a tutti gli effetti il suo programma. Dice: "Ivrea è pronta al meglio" e poi parla di "visione del territorio e comunità", di "giustizia sociale" e di "città pulita, verde e a km 0".

Bene ricordare che l'appuntamento con le urne è fissato per domenica 26 febbraio in contemporanea con le Primarie del Pd per eleggere il segretario nazionale. Si vota dalle 8,30 alle 19,30 in tre seggi allestiti a San Giovanni, Bellavista e Santa Marta.

 

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