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Varisella

"C'erano poche luminarie ed un paio di tristi presepi..."

La minoranza presenterà un'interrogazione in consiglio comunale

"C'erano poche luminarie ed un paio di tristi presepi..."

Si torna a parlare di luminarie, probabilmente per l'ultima volta. Anche perché tutti i paesi o quasi, in questo momento di gennaio in cui si ritorna al lavoro o a scuola, le hanno spente. C'è chi, però, ha deciso di portare in consiglio comunale la questione, perché non ha ritenuto l'organizzazione delle decorazioni natalizie all'altezza delle festività.

Si tratta di Tullio Nocera e Gianpaolo Rizzo, consiglieri comunali a Varisella nel gruppo di minoranza Progetto Paese. I due presenteranno al prossimo consiglio comunale, la cui data non è ancora stata stabilita, un'interrogazione. Dalle parole che usano i due, si capisce che la questione va ben oltre l'utilizzo delle luminarie, ma ne abbraccia una più grande: quella della differenza di trattamento tra centro e borgate, tra "vetrina" del paese e nuclei abitativi periferici.

"Durante il periodo delle feste natalizie - hanno scritto i due - abbiamo osservato insieme ad alcuni cittadini che, anche quest'anno, si sono posizionate pochissime luminarie ed un paio di tristi presepi cartonati soltanto nelle zone centrali del paese". Sicuramente, a Varisella come altrove dall'amministrazione avranno fatto i conti, è il caso di dirlo, con le possibilità del bilancio comunale di reggere i costi delle luminarie.

Tullio Nocera, capogruppo di Progetto Paese

Ma il punto, per Progetto paese, non è questo: nonostante le ristrettezze, per i due il paese avrebbe dovuto essere illuminato più "strategicamente", andando a coprire anche le borgate. "Pare - scrivono infatti i due nel testo dell'interrogazione - che nulla si sia fatto per animare le borgate periferiche malgrado il costo sostenuto a favore dell'Unione Montana".

Nocera e Rizzo scrivono che "i cittadini sono tutti uguali, al di là della borgata di residenza" e questo si sarebbe dovuto vedere anche dall'illuminazione del paese. Toccherà al primo cittadino di Varisella, Mariarosa Colombatto, rispondere in consiglio comunale alle domande della minoranza.

Mariarosa Colombatto, sindaco di Varisella

Non è la prima volta in cui Progetto paese si fa carico delle istanze delle borgate: dalle lotte per il miglioramento delle condizioni dei cittadini di Borgata Rosso fino alle proteste per il numero esiguo di cassonetti dell'immondizia in alcune zone del paese, i consiglieri hanno sempre fatto del tema un "core business".

Post Scriptum: Ad ogni modo Varisella, nel corso di queste feste natalizie, probabilmente non è salita agli onori della cronaca per le luminarie, ma per un bel gesto compiuto da due bambine. Le due hanno fatto il giro di tutto il paese imbucando una lettera di auguri in ogni abitazione: l'episodio l'aveva raccontato la stessa sindaca di Varisella sui social, e ne avevamo scritto anche noi.

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