AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
28 Settembre 2025 - 16:31
Taglio del nastro a Osaka per la Settimana del Piemonte all’interno del Padiglione Italia di Expo 2025, in programma dal 28 settembre al 4 ottobre. All’apertura ufficiale erano presenti il commissario generale per l’Italia a Expo, Mario Vattani, il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, il presidente del Ceipiemonte Dario Peirone e il segretario generale di Unioncamere Piemonte Paolo Bertolino, insieme alla delegazione istituzionale della Regione guidata dal vicepresidente Elena Chiorino e dagli assessori Andrea Tronzano e Marina Chiarelli.
Per sette giorni il Piemonte si presenta al mondo attraverso il progetto “Piemonte: l’arte di nutrire il futuro”, che raccoglie identità e vocazioni del territorio, dal tessile all’agroalimentare, dall’artigianato all’oreficeria, fino ai settori hi-tech come automotive, aerospazio e innovazione. Il percorso è arricchito da contributi digitali dedicati alla cultura, con visite virtuali alla Reggia di Venaria e ai musei simbolo della regione: Museo Egizio, Museo del Cinema, Museo di Scienze Naturali.
Il vicepresidente Elena Chiorino ha commentato: «Il taglio del nastro per l’inaugurazione dello spazio dedicato al Piemonte è stato particolarmente emozionante: il padiglione Italia è quello più ambito da tutti i visitatori di Expo, con oltre cinque ore di coda per ammirare le eccellenze del Made in Italy e del fatto in Piemonte. Qui la nostra regione porta tutte le sue eccellenze: quelle dell’enogastronomia, del gioiello e del tessile, fino ad arrivare alle grandi innovazioni dell’automotive e dell’aerospazio. Una grande opportunità che come Regione Piemonte cerchiamo di cogliere in pieno».
L’assessore alle Attività Produttive Andrea Tronzano ha sottolineato: «Il Piemonte incontra Expo in Giappone, è davvero un onore essere in questo meraviglioso Paese con le nostre eccellenze che rappresentano il saper fare di questa regione che non smette mai di stupirci: il Piemonte continua a produrre cose importanti, eccellenze riconosciute da tutto il mondo. Dalla terra allo spazio il mix produttivo del Piemonte è rappresentato in tutti i settori».
Per la cultura è intervenuta l’assessore Marina Chiarelli: «Partecipare all’Expo di Osaka rappresenta per il Piemonte un’opportunità straordinaria per raccontare al mondo l’identità culturale della nostra Regione. Il nostro patrimonio coniuga radici antiche e uno sguardo verso il futuro. Raccontarlo ad Expo è per noi un’occasione unica di dialogo tra i popoli».
L’interscambio tra Piemonte e Giappone conferma la rilevanza della relazione: nel 2024 ha raggiunto 1,3 miliardi di euro, pari a oltre il 10% del totale nazionale, con 723 milioni di esportazioni e 621 di importazioni. Sul fronte turistico, il 2024 ha registrato quasi 12mila arrivi e oltre 33mila presenze di visitatori giapponesi in Piemonte, dati in crescita del 17,7% rispetto all’anno precedente. Il trend positivo prosegue anche nel 2025, con +5% di arrivi e +10% di pernottamenti nel primo semestre.
La Settimana del Piemonte all’Expo di Osaka non è solo vetrina internazionale ma occasione per consolidare rapporti storici, creare nuove sinergie economiche e culturali e rafforzare un legame tra territori che condividono valori comuni di innovazione, qualità e sostenibilità.
Edicola digitale
I più letti
Ultimi Video
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.