Cerca

Eventi

Antiqua, le viole da gamba raccontano l’Europa barocca

Un viaggio sonoro tra danze raffinate e polifonie complesse nel cuore del repertorio barocco per viola da gamba

Antiqua

Antiqua, le viole da gamba raccontano l’Europa barocca

Dettagli evento

Prosegue con una serata di grande fascino la trentesima edizione di Antiqua, la rassegna di musica antica firmata dall’Accademia del Ricercare. Il prossimo appuntamento è per domenica 27 aprile alle 21,15, nella chiesa di San Raffaele Arcangelo a San Raffaele Cimena, con il concerto “Dialoghi d’Europa – la viola da gamba nel cuore delle tradizioni tra Germania e Francia”. Protagonista sarà l’ensemble giovanile Le Viole del Re, formazione specializzata nell’esecuzione filologica del repertorio barocco. L’ingresso è gratuito.

Il programma abbraccia due mondi musicali all’apparenza opposti, ma storicamente intrecciati: la ricca polifonia e il rigore formale della tradizione tedesca si confrontano con l’eleganza melodica e la vivacità danzante dello stile francese. In scena, opere di Schenck, Nicolai, Marais, Forqueray, e un brano anonimo, per un racconto sonoro che attraversa corti, scuole e consuetudini estetiche del Seicento europeo.

Accanto alla viola da gamba in diverse taglie, sarà protagonista anche la tiorba, affidata a Francesco Olivero. Con lui, Angelo Lombardo, Virginia e Eleonora Ghiringhelli, musicisti formati nei progetti cameristici del Conservatorio di Torino e già attivi in numerosi festival internazionali. Il gruppo ha collaborato con artisti di fama come Lucile Boulanger e Christophe Coin e si è esibito in importanti rassegne italiane ed europee.

Il cuore del concerto è nella dialettica tra tradizioni: l’“Europa della viola da gamba” che emerge è un territorio in cui contrappunto e grazia, espressività e virtuosismo si inseguono e si fondono. La musica di Schenck e Nicolai rappresenta la forza strutturale del pensiero musicale tedesco, mentre quella di Marais e Forqueray incarna il gusto francese per la danza, l’ornamento e il colore timbrico.

Tra i brani in programma spiccano la Sonata in Sol minore Les Nymphes du Rheno di Schenck, la Suite en ré majeur di Marais e la Sonata a tre viole di Nicolai, che fonde ricchezza contrappuntistica e brillantezza strumentale. Il concerto si chiude con le Pièces à trois violes di Forqueray, esempio dell’arte del dialogo tra voci strumentali.

Le Viole del Re rappresenta oggi una delle realtà più vivaci del panorama barocco italiano under 30. Nata come laboratorio del Conservatorio di Torino, si è affermata rapidamente per qualità esecutiva e originalità progettuale, esplorando il repertorio per viole da gamba in tutte le sue sfumature storiche.

Antiqua 2025 prosegue il suo cammino tra territori sonori e patrimoni culturali, con appuntamenti che valorizzano non solo la musica, ma anche i luoghi e le comunità che la accolgono. Per informazioni e prenotazioni: segreteria@accademiadelricercare.com, accademiadelricercare@gmail.com o www.accademiadelricercare.com.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori