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15 Aprile 2020 - 15:23
Nonostante qualche sintomo di cedimento il Covid -19 continua a persistere, ma di contro i gesti di aiuto verso il prossimo aumentano a dismisura ed ancora una volta la solidarietà diventa la protagonista del momento.
E stavolta è Federica Daniele, 40 anni ad agosto, che con qualche pezzo di stoffa inutilizzato e la sua macchina da cucire, ha provato a fare la sua parte, regalando mascherine.
Introvabili e valutate a peso d’oro, ma del quale purtroppo non è possibile farne a meno, ma che sicuramente possono essere di grande aiuto visto il momento di difficoltà che si sta vivendo.
“Leggevo di forte difficoltà nel reperirle e i prezzi esorbitanti a cui venivano vendute – racconta Federica emozionata - Essendo una persona che ai lamenti preferisce trovare soluzioni, ho rispolverato la macchina da cucire e mi sono messa alla prova sperando di poter aiutare altre persone regalando mascherine, che ovviamente non sono presidio medico, ma comunque una valida alternativa all’esporsi a volto scoperto. E così, dopo aver recepito con gioia la sensazione di gratitudine di chi ha ricevuto le prime mascherine, questo mi, ci ha riempito il cuore a tal punto da stimolarci a fare ancora di più. E parlo al plurale perché per il mio operato sono fondamentali anche mio marito Marco che taglia e mi prepara il materiale da cucire e mia figlia Stella di quasi 9 anni, che si occupa dei pacchetti e di annotare le richieste”.
L’iniziativa ha così preso piede, crescendo e creando una vera e propria rete di solidarietà, in cui è stato fondamentale anche il supporto di Brimapack e di Marinella Demarchi della Merceria Anna di via Torino a Chivasso e che in pochissimi giorni e con una sola macchina da cucire ha visto la donazione di oltre 80 mascherine.
“La grande generosità delle persone ha davvero fatto moltissimo e spero che questi supporti continuino ad arrivare in modo da poter essere ancora più produttivi. Perché se da un lato è molto importante riuscire a reperire il materiale, dall’altro è fondamentale trovare altre persone disponibili a cucire e vi assicuro che se ci sono riuscita io… Nulla è impossibile. – aggiunge ancora Federica - E poi per le consegne fino a qualche giorno fa calavamo giù dal balcone il sacchetto da consegnare, per evitare i contatti, ma da qualche giorno grazie alla preziosa collaborazione delle associazioni Amici Dei Vigili Del Fuoco Volontari Chivasso e di ASD Hope Running di Giovanni Mirabella, i cittadini potranno ricevere le mascherine direttamente a casa”.
E allora non resta che continuare a far crescere questa rete, rispolverando negli armadi e nei bauli dei pezzi di stoffa, dei lenzuoli delle nonne o del cotone inutilizzato da donare.
O semplicemente del TNT idrorepellente lavabile oppure dell’elastico o del filo da cucire, contattando Federica al numero 3331929654.
Lo stesso contatto anche per chi voglia richiedere le mascherine.
Certi che un giorno nei libri di storia racconteranno che ai tempi del Covid -19, tutti erano distanti, al punto da non potersi nemmeno scambiare un abbraccio, ma così vicini con il cuore da compiere tantissimi bei gesti di solidarietà.
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