CALCIO. SERIE C FEMMINILE. Independiente Ivrea: che beffa

Quanta amarezza per l’Independiente Ivrea. Le orange disputano una grande partita contro il Genoa dimostrando grinta e carattere da vedere soprattutto nell’ultima mezzora, giocata in inferiorità numerica, ma alla fine restano a bocca asciutta. Eporediesi e liguri danno vita ad un match davvero intenso, caratterizzato da un ritmo sostenuto e da piacevoli trame di gioco. La squadra di Massimo Pairotto si fa preferire dal punto di vista del pressing e del raddoppio e le rossoblu fanno fatica a trovare spazi. Le padrone di casa arrivano sovente fino ai sedici metri avversari, ma peccano di incisività al momento dell’ultimo passaggio. Le emozioni della prima frazione di gioco si concentrano tutte nel finale. L’Independiente va due volte al tiro dalla distanza: il primo, scagliato da Cantoro, si perde alto di un’inezia. Il secondo, che porta la firma di Grassino, si infrange in pieno sull’incrocio dei pali con Macera già pronta al peggio. Il Genoa risponde sul gong con un’accelerazione sulla di destra di Parodi il cui velenoso rasoterra è bloccato con sicurezza da Mognol.

Si riparte dopo l’intervallo con la sensazione che l’Independiente ne abbia di più. Al 59’ Mussano (un inesauribile motorino imprendibile per le liguri) è astuta nel ghermire un retropassaggio avventato e ad anticipare l’uscita di Macera, ma si allarga troppo e quando va alla conclusione non trova più la porta. Passano appena 60” e un dubbio contatto tra Sterrantino e Parodi in area orange viene sanzionato con il penalty che la stessa Parodi trasforma spiazzando Mognol. Grassino contesta la decisione mandando a quel paese il direttore di gara e lascia le compagne in dieci. In inferiorità numerica le orange si trasformano: raddoppiano le forze e non fanno praticamente respirare il Genoa, costretto a difendersi. Un pallone tenuto vivo dalla solita Mussano genera una mischia nell’area rossoblu che vede Parodi andare in contrasto con Cantoro e anche in questo caso si va dal dischetto. Tosetto è fredda e implacabile: 1-1. L’Independiente continua a mordere in pressing e a spingere alla ricerca del successo. Negli ultimi 10’ però, con le energie che vengono meno, le eporediesi lasciano qualche spazio di troppo all’iniziativa del Genoa. Mognol tiene tutto in bilico con due grandi interventi e Oliveri spreca da pochi passi. Quasi inevitabile arriva all’89’ la beffa firmata dal diagonale sporco, ma vincente di Crivelli che central’angolino basso.