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23 Dicembre 2025 - 15:06
Il mondo dei videogiochi piange la scomparsa di Vince Zampella, una delle figure più influenti e riconoscibili dell’industria globale. Il game designer e imprenditore statunitense è morto a 55 anni in un grave incidente stradale avvenuto sulla Angeles Crest Highway, in California. Secondo le prime ricostruzioni, Zampella si trovava alla guida di una Ferrari che, dopo l’impatto, avrebbe preso fuoco. Inutili i soccorsi.
La notizia ha rapidamente fatto il giro del mondo, scuotendo un settore che a Zampella deve alcuni dei franchise più importanti e longevi della storia del gaming. Co-creatore di Call of Duty, fondatore di Respawn Entertainment e mente dietro titoli come Titanfall e Apex Legends, Zampella ha contribuito in modo decisivo a ridefinire il genere degli sparatutto e il rapporto tra grandi publisher e studi indipendenti.
La sua carriera è legata a doppio filo alla nascita di Infinity Ward, lo studio con cui, all’inizio degli anni Duemila, diede vita a Call of Duty, una serie destinata a diventare un fenomeno culturale oltre che commerciale, capace di attraversare generazioni di console e giocatori. Dopo l’uscita da Activision, Zampella scelse una strada più rischiosa ma visionaria, fondando Respawn Entertainment e puntando su progetti innovativi, spesso controcorrente rispetto alle logiche dominanti del mercato.
Con Titanfall, introdusse una nuova fluidità nel gameplay, mescolando parkour, mech e multiplayer competitivo. Con Apex Legends, riuscì nell’impresa di reinventare il genere battle royale, lanciando un titolo free-to-play che conquistò milioni di utenti in poche settimane, imponendosi come uno dei giochi più giocati e seguiti anche a livello esportivo.
Negli anni, Zampella è stato considerato non solo un creativo, ma anche un imprenditore capace di difendere l’identità degli sviluppatori, spesso in contrasto con le pressioni delle grandi multinazionali. La sua visione ha influenzato profondamente il modo di concepire i giochi come esperienze in continua evoluzione, sostenute da comunità attive e da un dialogo costante con i giocatori.
Sui social e nei forum specializzati si moltiplicano i messaggi di cordoglio da parte di colleghi, studi di sviluppo e milioni di fan, che ricordano Zampella come uno dei pochi capaci di coniugare successo commerciale e coraggio creativo. La sua morte improvvisa lascia un vuoto enorme in un’industria che, anche grazie a lui, è diventata una delle più centrali della cultura contemporanea.
Con Vince Zampella se ne va un protagonista assoluto del videogioco moderno, un uomo che ha contribuito a definire come si gioca, si racconta e si vive il gaming oggi.

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