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Le Déluge: la fine di Maria Antonietta rivive ad Agliè e a Venaria

Dai merletti di Versailles alla ghigliottina: il Castello di Agliè, Venaria e Stupinigi diventano i luoghi chiave del film italo-francese. Dopo l’anteprima mondiale al festival di Locarno, “Le déluge – gli ultimi giorni di Maria Antonietta” arriva nelle sale italiane. Appuntamento a Torino con regista e costumista il 19 novembre.

Tra dicembre 2022 e marzo 2023, il Piemonte ha fatto nuovamente da sfondo a una produzione italo-francese supportata dalla Film Commission Torino Piemonte. Il lungometraggio in questione è “Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta”, che, come suggerisce il titolo, si concentra sull’ultima parte della vita dei reali francesi. A Luigi XVI e Maria Antonietta prestano il volto (letteralmente irriconoscibile) due star del cinema d’oltralpe: Guillaume Canet e Mélanie Laurent (l’indimenticabile Shoshanna di “Bastardi senza gloria”).

Il dramma è stato sicuramente impegnativo da portare in scena. Durante la prima Svizzera, Canet ha dichiarato che, grazie a questo ruolo, ha potuto approfondire meglio il suo personaggio anche dal punto di vista umano, scoprendone un lato inedito e affermando che, “durante la visione, insieme alla moglie, anche il pubblico potrà scoprire l’anima vera che si cela dietro la parrucca”. Di opinione simile è anche Mélanie Laurent, che in una recente intervista ha affermato che questa coppia non è stata la peggiore della storia, ma piuttosto “la più giovane, fragile e impreparata”, sottolineando che “durante il film i due non saranno più divinità, ma semplicemente esseri umani caduchi”.

“Quando si parla di Luigi XVI e di sua moglie Maria Antonietta, vengono subito alla mente merletti, alte parrucche, vestiti sgargianti, colori, Versailles oppure... la ghigliottina. Ecco, tra questi due estremi, c’è una terra di mezzo, un tempo che nessuno ha mai raccontato: i pochi mesi in cui gli ultimi re e regina di Francia, con i loro due figlioletti, vennero incarcerati in un castello nero alle porte di Parigi, in attesa di essere giustiziati. Un tempo breve, condensato, dove tra violenze e vessazioni, tutte le maschere caddero: quella dei due reali come figure pubbliche e private; quelle dell’antico regime; quelle della Storia che voltò definitivamente pagina; e quella di Dio che da allora in avanti fu eclissato nell’ombra, lasciando l’uomo completamente solo. Le Déluge è un film apocalittico nel senso più letterale del termine: quello di svelamento. Racconta la fine di quell'assolutismo e di quella monarchia che sembrava non potesse arrivare mai, mettendo a nudo due tra le icone più universali della Storia, per la prima volta davanti al popolo, a sé stessi, e all’umanità”.

Tutto bello, ma... dov’è il Piemonte?

Sicuramente i più attenti avranno già individuato dal trailer numerosi luoghi familiari: i set sono stati infatti allestiti presso il Castello di Agliè, la Reggia di Venaria Reale, la Palazzina di Caccia di Stupinigi e il suo parco. Una nuova bella occasione per il nostro territorio: vedremo nei mesi a venire se ci sarà un importante riscontro a livello di visitatori per le residenze sabaude.

L’appuntamento da segnare in agenda è per il 21 novembre, ma se proprio non potete aspettare, due giorni prima, al Cinema Nazionale di Torino, è previsto un appuntamento interessante. Alle 20:45, il regista Gianluca Jodice e il rinomato costumista Massimo Cantini Parrini, insieme alle istituzioni locali e alla troupe, saranno in sala per accompagnare la proiezione della loro ultima fatica cinematografica.

Non resta quindi che andare al cinema: per supportare le sale che stanno vivendo ancora un periodo negativo, per vedere le nostre città sul grande schermo, ma soprattutto per farci un’idea personale su questo attesissimo film.

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