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Settimo Torinese
11 Luglio 2024 - 16:46
Dito puntato sulla linea 20 di GTT. A Settimo Torinese sta causando disagi significativi ai cittadini e soprattutto ai pendolari soprattuto a quelli che lavorano al centro commerciale Settimo Cielo. Sui social si moltiplicano i commenti negativi, di rabbia e frustrazione.
"Lavoro a Settimo Cielo da 5 anni," racconta Samantha Rizzi, una lavoratrice del centro commerciale.
"All'inizio non esisteva alcun mezzo pubblico ad eccezione delle linee extraurbane Torino-Volpiano, i cui passaggi erano contati. Dopo numerose richieste ai sindacati e all'assessore dei trasporti, finalmente è arrivata la linea SM1. Non posso dire che fosse efficientissima, ma andava bene. Da quando l'hanno sostituita con la linea 20, i disagi sono costanti e quotidiani…"
Stando a quanto dicono gli utenti, il problema della linea 20 è ricollegabile a un numero ridotto di corse e a un percorso troppo lungo.
"Arrivo da Moncalieri, quindi prendo metropolitana, treno per Settimo e poi la linea 20," ci racconta un altro utente.
"Tra metro e treno impiego circa 30 minuti, ma la vera odissea inizia quando devo aspettare la linea 20. I tempi di attesa vanno da un minimo di 20 minuti fino a un'ora. Le corse programmate spesso saltano e arrivano in ritardo. Il disagio è aumentato ulteriormente da quando è stato deciso di mettere un capolinea a Fornacino. Adesso un solo pullman all'ora fa capolinea a Settimo Cielo durante la settimana, mentre il sabato e la domenica la situazione è ancora peggiore. Anche il ritorno è problematico: se esco dal negozio alle 14, il primo pullman disponibile è alle 14.54. Spesso lavoro 4 ore e sto fuori di casa 9 a causa dei tempi di attesa della linea 20."
Altro giro, altro utente.
"È assurdo che le persone che decidono di usare i mezzi pubblici debbano sperare di non perdere il lavoro per i ritardi causati da una linea inefficiente," commenta amaro Marco. "Spendere 12 euro di taxi per arrivare in orario non è una soluzione sostenibile. Paghiamo abbonamenti e biglietti per un servizio che non è all'altezza."
Domanda: Dove sta il problema? Perché le corse saltano?
Per avere risposte ci siamo recati al capolinea di Settimo Cielo. Impossibile riuscire ad avere un dialogo con gli autisti.
"Io non ne so nulla, io guido solamente il pullman," ci spiega uno di loro. Stessa risposta con il secondo e con il terzo.
Non demordiamo. Proviamo a contattare il deposito GTT Tortona, ma ci dicono che non sono autorizzati a parlare con la stampa. Alla fine riusciamo ad avere un dialogo solo con l’addetto stampa.
"Ho fatto un approfondimento con l'esercizio, ovvero quella parte dell'azienda che fa il servizio sul territorio," ci spiega.
"Allora, c'è un tema principale che è quello della frequenza della linea, dell'orario delle corse. Ovviamente la linea 20 non possiamo definirla una linea di forza, ovvero una di quelle linee ad alta frequenza con grossi carichi di passeggeri. Ecco perché quando la pianificazione ha agito sulla programmazione di questi orari, in accordo con l'Agenzia della mobilità e del Comune, hanno deciso un servizio che fosse adeguato ai carichi, li possiamo definire così…."
E come la mettiamo con i lavoratori che stanno fuori casa anche 9 ore, proprio a causa del disservizio della linea 20? Peraltro è stato istituito un nuovo capolinea in zona Fornacino....
"Fornacino, esatto... Questo diciamo che ha un po' amplificato anche i tempi nel passaggio della linea, però in fin dei conti, la linea nasce già con un orario un po' ampio, non so... io porto qualche esempio, la linea in orari mattutini, quindi in cui può essere utile a un visitatore del centro, viaggia con una frequenza di ogni ora, questo lo vede tranquillamente accedendo al nostro sito dove indichiamo gli orari."
Su Facebook i pendolari dicono che le corse programmate spesso saltano, o fanno ritardo. Sono infuriati.
"Esatto, questo invece è la parte su cui noi dobbiamo intervenire, ovvero... la tipologia della linea è con quel tipo di intervallo, e si connota così.... ovviamente se salta una corsa, il danno che ne segue è grande, perché la corsa successiva va attesa per lungo tempo. Allora, abbiamo fatto delle verifiche, in effetti qualche corsa ha avuto difficoltà, in alcuni casi la centrale di SIS, che è quella che poi verifica lo svolgimento sul territorio, è riuscita a inserire quello che noi in gergo definiamo 'flessibile', ovvero un bus che va a sopperire al problema, in un altro caso invece non è riuscita a sopperire al problema, per cui si è creato un margine di attesa ampio. Da parte di GTT, che cosa ci deve essere? Attenzione per questa gestione, e quella in assoluto! Anche perché poi noi lavoriamo per i nostri clienti, quindi l'interesse nostro è che queste persone arrivino a destinazione. Certo è che se dobbiamo un attimo contare i numeri del servizio, non so, io te li posso snocciolare, però non credo che alla signora che si doveva recare al centro, non penso interessi quanti milioni di persone noi trasportiamo in un anno... Sì, duecento milioni ogni anno."
Però su Settimo questo è un grosso problema. Sono in tanti ad utilizzare i mezzi di trasporto di GTT e poi si ritrovano a dover prendere un taxi per non arrivare in ritardo al lavoro.
"Certo, certo... infatti è uno di quei problemi che noi non vogliamo accantonare e dire 'va bene è successo e basta così,' anzi... proprio in virtù di queste segnalazioni, noi andremo a fare dei controlli mirati su questa linea, in modo che si possano monitorare gli intervalli che siano corretti... e quindi fornire un servizio che noi vogliamo che sia di qualità."
Su Settimo c'è anche da dire che ovviamente anche le altre linee come il 49, SE1 ed SE2 spesso arrivano in ritardo o saltano le corse, o comunque non passano spesso.
"Sì, diciamo che altre linee hanno altre caratteristiche, quindi dovremmo andare ad analizzarle, questa in particolare nasce già con una struttura di frequenza ad 1 ora... Ecco perché è per noi importantissimo che non si saltino le corse. Certo è che posso mettere un altro numero... 48 milioni di chilometri percorsi, può succedere che ogni tanto qualche cosa non vada proprio per il verso giusto, ma il problema è il fatto che il trasporto è in superficie, quindi possiamo avere l'inconveniente tecnico. Non vogliamo nasconderci dietro alibi, per cui cosa possiamo fare per queste persone? È chiaro, siamo rimasti proprio così a livello organizzativo... monitoraggio della linea, attenzione alla corretta esecuzione di tutte le corse... Certo ci va anche la consapevolezza di sapere che non si sta prendendo la linea 4. Tra l'altro i colleghi mi dicevano 'guarda, abbiamo fatto anche dei rilevamenti di carico, non è molto utilizzata come linea.' È utilizzata, e quindi ovviamente ha una logica gestirla, però non ci sono situazioni di affollamento, non ci sono situazioni di congestione, e i clienti in genere riescono a salire, a sedersi, ad avere un ambiente quindi comodo."
Al centro commerciale Settimo Cielo ci lavorano tantissime persone, è pieno di negozi. Abbiamo intervistato una signora di Moncalieri, quasi si metteva a piangere dalla disperazione.
"Io non metto in dubbio quello che è l'esperienza della signora, indipendentemente lei sa che la cosa è ogni ora, per cui questo tipo di informazione è giusto che lei la abbia per programmare i suoi spostamenti... ripeto, il nostro intervento deve essere su eventuali anomalie, ovvero... C'è stato l'incidente che ha bloccato il 20, e questo non deve incidere sulla signora che deve rientrare a casa... Dobbiamo trovare la soluzione per fornire un servizio alternativo. Però da parte nostra è importante che si capisca che siamo orientati proprio perché il cliente abbia un servizio di qualità. E questo significa quindi, fare periodi di monitoraggio, di verifica, sulla gestione della linea, noi siamo disponibili a farlo, proprio perché il nostro obiettivo è il cliente…”
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