AGGIORNAMENTI
Cerca
Giro d'Italia
17 Febbraio 2023 - 18:55
Borgofranco d’Ivrea si tinge nuovamente di rosa, questa volta per la presentazione del “Trofeo senza fine”, la coppa del Giro d’Italia, avvenuta giovedì 16 febbraio tra i bellissimi affreschi dei saloni di Palazzo Marini.
Ad aprire le danze è il padrone di casa Fausto Francisca, sindaco di Borgofranco d’Ivrea: “essere la città che ospiterà la 13esima tappa del Giro per noi è un’onore - afferma - è una manifestazione che deve coinvolgere tutto il territorio, usando la kermesse ciclistica come vetrina per promuovere anche a livello europeo le nostre zone e il turismo enogastronomico e culturale”.
La presentazione del "Trofeo senza fine" di giovedì 16 febbraio a Borgofranco
Sappiamo benissimo che l’arrivo del Giro d’Italia in paese non è stato presso benissimo, né dai membri del Consiglio comunale né dai cittadini: risalgono solo a qualche mese fa, infatti, le dimissioni di ben due componenti della maggioranza borgofranchese (il capogruppo Andrea Cantoni e l’assessore Liliana Blasutta) e una lettera, firmata dalla minoranza, che addirittura chiedeva l’annullamento di Borgofranco come tappa del Giro.
Quindi, in questo clima “disteso”, come sarà andata la serata? A giudicare dalla mole di gente presente all’interno del salone di Palazzo Marini, sembra che i borgofranchesi abbiano risposto in maniera positiva all’arrivo dei corridori in paese, con l’appuntamento fissato per venerdì 19 maggio.
La conferenza di presentazione del Trofeo; da sinistra: Franco Balmamion, Fabrizio Ricca, Fausto Francisca e Don Arnaldo
“Se la montagna non va da Maometto, Maometto è venuto a Borgofranco - ironizza il parrocco Don Arnaldo - l’augurio è che questa possa risultare una festa per la popolazione: oggi siamo soliti diventare spettatori, e la speranza è che l’arrivo del Giro ci “faccia dare una sveglia”, per smettere di guardare la vita dal balcone e metterci davvero in gioco”.
Tra gli ospiti d’eccezione presenti alla serata, anche Franco Balmamion, nativo di Nole e vincitore di ben due edizioni consecutive del Giro d’Italia: “il mio consiglio per il Sindaco è di tenere duro, perché non sarà semplice gestire l’evento, ma posso dire che le basi per vincere il Giro le ho sempre messe e create qui in Piemonte, specialmente nel Canavese”.
Il "Trofeo senza fine", la coppa del Giro d'Italia
Immancabile, poi, anche il commento da parte dei rappresentanti di Regione Piemonte: “questo è un territorio straordinariamente bello e importante per la Regione, il Canavese anche quest’anno si riconferma un luogo fondamentale per il Giro d’Italia, una vetrina per il Piemonte e un’ulteriore occasione per appassionarsi a questa manifestazione ciclistica” afferma il consigliere regionale Alberto Avetta, con l’assessore allo Sport per il Piemonte Fabrizio Ricca che rincara: “questa parte di Canavese ama il ciclismo e lo dimostra costantemente con tutte le attività che svolge: serviva un Comune vicino al confine e che avesse caratteristiche tecniche e sportive per una buona partenza del Giro. L’amministrazione comunale è sempre stata disponibile e, una volta unite le forze del territorio e creato un Comitato di Tappa, per la Regione è stato un gioco da ragazzi”.
Alberto Avetta, consigliere regionale
Tanti complimenti per il sindaco Francisca dunque, che, tra un applauso e il canto degli immancabili pifferi sotto Carnevale, conclude: “la serata è andata benissimo, per noi questa sarà un’occasione unica da condividere con tutto il territorio. Le critiche a riguardo dell’arrivo del Giro? C’è gente che non sogna e non crede ai grandi obiettivi. Io sono sempre stato un Sindaco a cui piaceva pensare in grande. Vista l’affluenza di gente questa sera c’è poco da dire: sono semplicemente i risultati, positivi, di tutti gli sforzi che stiamo portando avanti”.
Insomma, il Trofeo senza fine in esposizione, Palazzo Marini stracolmo di gente e un buona risposta da parte dei cittadini di Borgofranco: la serata è andata bene sì, ma noi siamo sicuri che, oltre alla pedalate dei ciclisti, ne vedremo delle belle.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.