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UISP. Un 2018 ricco di impegni e attività per il Comitato Territoriale Ciriè Settimo Chivasso

UISP. Un 2018 ricco di impegni e attività per il Comitato Territoriale Ciriè Settimo Chivasso

Pochi giorni dopo l’arrivo del 2019, per il Comitato Territoriale UISP Ciriè Settimo Chivasso è tempo di fare un bilancio dell’anno appena concluso. Proprio come i precedenti, anche il 2018 è stato un anno ricco di eventi, iniziative e progetti. Sebbene iniziata da poco, la stagione sportiva 2018/2019 ha già visto il Comitato impegnato su moltissimi fronti. Dal punto di vista internazionale si registra sicuramente il maggiore fermento: alla fine settembre si è concluso il progetto di durata biennale MEMTRAIN, realizzato al fine di studiare la correlazione tra attività fisica e implemento mnemonico nei soggetti over 55; nel mese di ottobre il Direttore Roberto Rinaldi e la Project Manager Francesca Di Feo si sono recati a Nyíregyháza, in Ungheria, per il penultimo meeting inerente il progetto SPRINT, che si focalizza sull’inclusione e la promozione dello sport per i soggetti svantaggiati, quali ragazzi affetti da disabilità sia fisica che mentale e residenti nelle case-famiglia, soprattutto attraverso l’analisi e la raccolta dati. Sempre nel mese di ottobre si è tenuto il kick off meeting di SPIRITS, progetto un po’ più particolare rispetto agli altri a cui il Comitato Ciriè Settimo Chivasso è abituato, dal momento che è rivolto agli operatori che svolgono lavoro volontario all’interno delle carceri; mentre a fine novembre si è svolto l’incontro iniziale per il progetto RE[ENTER], che coinvolge nuovamente gli operatori che operano all’interno delle carceri con lo scopo di utilizzare lo sport come mezzo di redenzione sociale, ma che in questo caso vede il Comitato in veste di partner.

Dal punto di vista nazionale, il Comitato Ciriè Settimo Chivasso ha anche concluso con buoni risultati l’iniziativa Open Space, facente parte del macro-progetto “Giovani Attori di Trasformazione Sociale” promosso da UISP Nazionale e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Rivolto in modo particolare ai NEET, finalizzato alla creazione di una crew di street sport per utilizzare e valorizzare gli spazi pubblici al fine di prevenire l’emarginazione giovanile ha visto l’evento conclusivo domenica 14 ottobre presso il Palatenda di Caselle Torinese.

Il Comitato ha inoltre avviato una proficua collaborazione con l’amministrazione comunale casellese, tornando a organizzare in modo congiunto la seconda edizione di Liber* di Muoversi in occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne: una manifestazione sportiva per dire “No” a qualsiasi forma di violenza e che quest’anno, grazie anche alla mostra Profumo di Vita #neldirittodelbambino dell’associazione Legal@rte ha posto l’attenzione sul tema della violenza  assistita di cui sono vittime i minori. Sempre sul territorio di Caselle, nell’ambito del progetto AltroTempo 0-6, il Comitato ha iniziato a proporre FitMamme, ovvero una particolare attività fisica rivolta alle neo mamme, da svolgersi con l’ausilio del passeggino e con i propri bimbi, che  diventano pesetti naturali. Un modo divertente e sano ripristinare il pavimento pelvico e le funzioni addominali, ma soprattutto per favorire il confronto e la socializzazione tra le partecipanti.

Ma l’impegno del Comitato non si esaurisce certo qui: nel 2019 sono pronti altrettanti eventi e novità.

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