Cerca

Trenta mila euro per il Carnevale che non c’è...

WhatsApp Image 2022-09-04 at 21.54.51 (1)
Nulla da dire. Tanta, tantissima gente domenica scorsa per le vie della città, richiamata dal “Carnevale d’estate” che non c’era mai stato. Grandi le aspettative un po’ di tutti e soprattutto delle famiglie che fin dal primo pomeriggio han cominciato a bivaccare sotto i portici. Bambini coi coriandoli in mano pronti a fare festa, qualcuno vestito per l’occasione, giovani e meno giovani in grande spolvero per le “brasiliane”. E arriva il carro della Bela Tolera, la banda, le maschere di Foglizzo, Montanaro, Brandizzo e Rondissone, il gruppo folcloristico di Piverone con gli sbandieratori, la street band “Marciapè (una vera apoteosi), il grande carro di Moncrivello... E poi? Poi più niente... Tutto bene? Più o meno. Tutto bene ci fosse costato qualche migliaia di euro in meno. La verità è che il “Carnevale d’estate” o il “Carnevale che non c’è mai stato” al Comune è “cubato” qualcosa come 30 mila euro in totale, considerando l’acconto e il saldo. Lungi da noi accusare chi vuole fare festa, non fosse che quelli sono soldi che il Comune riscuote grazie alle tasse. E va bene scendere in piazza e per le strade ma il contributo dovrebbe, non tanto in teoria, essere proporzionato al “progetto”. Ecco, appunto, quale era il progetto della Pro Loco L’Agrigola? Quale carnevale è stato preso d’esempio? Quello di Jesolo? Quello di Loano? Quello di Grado? Nessuno di tutti questi e ci si è affidati alla “fortuna”? Il dubbio è che lo si sia organizzato solo perché così facendo si sarebbe potuto accedere al “saldo” e se così fosse la cosa un po’ ci innervosisce perchè sa di presa per i fondelli.... Tant’è!
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori