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Rugby
04 Marzo 2025 - 10:00
Alberto Cavallero autore di una meta nel finale di gara
C’era grande attesa nelle fila del VII Rugby Torino per il big match valido per il girone 2 di serie A sul campo del Rugby Calvisano. Le speranze dei tori gialloblu di aggancio alla vetta si fermano però nell’assolato pomeriggio di un “San Michele” gremito da 700 spettatori; tutti in piedi alla fine a festeggiare i padroni di casa che, grazie al successo per 24-8 mettono una seria ipoteca sul successo finale.
Sul fronte opposto, per i ragazzi di Regan Sue ed Alejandro Eschoyez si tratta di una battuta d’arresto che spegne i sogni di primato e grazie al successo dell’Amatori Rugby Alghero determina anche la momentanea perdita del secondo posto in classifica. Occorre riconoscere sportivamente i meriti di Calvisano (al comando della classifica praticamente dalla prima giornata), ma con altrettanta onestà dobbiamo rimarcare come la stagione gialloblu sia stata fino a questo momento la migliore per rendimento e risultati rispetto a tutte le precedenti. E tale merito va ascritto a coloro i quali hanno saputo valorizzare i giovani della cantera e creare quello spirito di gruppo che non viene mai meno; neppure nelle occasioni meno felici, come questa.
VII Rugby Torino e Rugby Calvisano di fronte al "San Michele" (FOTO DI DEBORA PINI)
Veniamo alla cronaca: i gialloblu settimesi partono subito aggressivi nei 22 metri bresciani, ma trovano una difesa pronta a neutralizzare ogni tentativo di portarsi in vantaggio. Esaurita la folata offensiva del VII Rugby, Calvisano prende progressivamente in mano le redini del gioco e si porta in vantaggio. I piemontesi, nonostante l’inferiorità per un giallo a Sebastiano Lo Greco, si rifanno sotto con un calcio di Keanu Apperley. ll Rugby Calvisano, tuttavia, mantiene la lucidità e allunga nuovamente grazie a tre calci consecutivi che chiudono la prima frazione sul 16-3.
Nella ripresa il VII riparte con determinazione e preme con un’azione insistita nei 22 avversari. Per 15’ i settimesi tentano senza successo di scalfire l’agguerrita difesa di Calvisano, che su un ribaltamento di fronte trova la meta con Federico Consoli e, nei minuti successivi, il piede di Andrea Bruniera per il 24-3 che di fatto chiude ogni speranza ai gialloblu, che tuttavia riescono allo scadere a realizzare una meta con Alberto Cavallero. E questa, nel quadro di una giornata non felice, è una nota lieta.
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