Si conclude con un quinto posto a Cluj Napoca l'avventura della squadra nazionale di ginnastica ritmica alla seconda edizione dei Campionati del Mondo Junior. In Romania, la squadra azzura si è fatta onore nell'All Around guadagnandosi anche due finali di Specialità per attrezzo e lasciando per strada persino qualche rammarico per la possibilità di agguantare una medaglia in almeno una delle finali.
Innegabilmente, un paio di Nazioni erano difficilmente avvicinabili, come le solite Bulgaria e Israele, super competitive sia con la squadra che con le individualiste, ma, altrettanto innegabilmente, sono apparsi difficili da interpretare alcuni punteggi assegnati ad esempio all'Azerbaijan che hanno indirizzato in un certo modo la competizione. Le azzurrine dal canto loro hanno dato tutto, nel primo giorno di gara con le 5 palle, punteggio di 28.600 e il giorno successivo con le cinque funi, punteggio di 28.900.
L'eleganza di Virginia Cuttini, una delle punte di diamante di Eurogymnica
La Giovanile azzurra era composta da Gaia D’Antona e Cristina Ventura (Gymnasium Catania), Elisa Dobrovolska (Armonia D’Abruzzo), Caterina Maltoni (Cervia Ginnastica Sport), Bianca Vignozzi (SG Etruria Prato), ma soprattutto da una EGirl d'eccezione, Virginia Cuttini, una delle punte di diamante di Eurogymnica, metaforicamente prestata dieci mesi or sono alle tecniche della Nazionale Italiana Germana Germani e Chiara Ianni, che proprio su di lei hanno fatto perno per costruire quello spirito di gruppo e quel senso di amicizia che tanto sta a cuore a Virginia.
Con 57.500, l'Italia ha dunque chiuso in quinta posizione nell’All Around qualificandosi in entrambe le finali di Specialità. Finali disputate poi la domenica, giornata conclusiva, presso la BT Arena, incantevole ed imponente palasport allestito in maniera sobria ed elegante dal Comitato Organizzatore agli ordini di Irina Deleanu, da tempo punto di riferimento della ginnastica ritmica rumena e storica ex ginnasta.
Un ottavo posto alle 5 funi con 25.550 e un sesto con 29.150 alle 5 palle, questo sì decisamente sottovalutato dalle giurie, hanno gratificato ginnaste, staff e un nutrito gruppo di sostenitori volati fino in Transilvania per festeggiare l'importante risultato che ha confermato il valore della scuola italiana e di questa squadra. È importante sottolineare i successi che nell'arco dell'ultimo anno Virginia e compagne avevano già raggiunto, a partire dalla splendida medaglia di bronzo ai trentanovesimi campionati d'Europa che si erano svolti nel mese di maggio a Baku, in Azerbaijan.
Per i tifosi di Eurogymnica presenti, anche la soddisfazione di assistere alla consacrazione della stellina di casa, Amalia Lica, componente della squadra di serie A1, salita sul podio al cerchio e vincitrice di una medaglia d'argento.
L'avventura di Virginia Cuttini nell'Italia Giovanile si può dunque dire conclusa, e la ginnasta, rientrata da alcuni giorni dalla Romania, si è già messa a disposizione dello staff tecnico del suo club, riprendendo gli allenamenti in vista dei campionati individuali di questo autunno e tornando ad assaporare l'aria di casa, accolta calorosamente da tutte le compagne di squadra. Anche se appare scontato che la classe 2008 tornerà in futuro a vestire l'azzurro...
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.