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Pianeta UISP
12 Febbraio 2023 - 18:14
Da 15 anni i progetti europei ed internazionali occupano un ruolo di primaria importanza
VALUES - enVironmentAL and historical edUcation in Europe through Sport, cioè Educazione ambientale e storica in Europa attraverso lo Sport -, GUARD 2 - incentrato sulla formazione degli operatori per cercare di contrastare il sempre più diffuso fenomeno del cyberbullismo -, PAD4YOUTH - per avvicinare alla pratica sportiva i bambini e i ragazzi a rischio di esclusione sociale -, GSA - Get Senior Active, per mantenere in forma i soggetti anziani attraverso i mezzi di comunicazione odierni.
Sono questi gli acronimi dei progetti internazionali che hanno accompagnato il Comitato UISP Ciriè Settimo Chivasso per una parte del 2022 e che si protrarranno anche quest’anno. Senza dimenticare HOSPITALITY, che nel 2022 ha trovato la sua conclusione dopo un avvio e un proseguo difficoltoso legati alle restrizioni governative per la pandemia da CoVid-19, soprattutto in virtù del fatto che si rivolgeva a una fascia particolarmente fragile della popolazione: quella affetta da disabilità intellettiva.
Il progetto PAD4YOUTH avvicina bambini e ragazzi affetti da disabilità alla disciplina sportiva del padel
Anche negli anni della pandemia, infatti, il Comitato Territoriale non si è mai fermato, cercando di portare a conclusione i progetti già in essere - in alcuni casi attraverso momentanee sospensioni, soprattutto nel periodo di lockdown, o con delle proroghe - aderendo alle proposte di collaborazione e scrivendo progetti in prima persona.
Sono ormai più di 15 anni che la progettazione europea e internazionale fa parte della mission del Comitato UISP Ciriè Settimo Chivasso grazie all’intuizione dell’ex presidente e oggi direttore Roberto Rinaldi, che, all’inizio della scorsa settimana, si è diretto a Bruxelles - cuore della Commissione Europea - per partecipare ad un InfoDay relativo all’area di intervento legato al programma Erasmus + Sport, in cui rientrano i progetti precedentemente citati. In particolare, Erasmus + Sport si propone di sostenere le azioni che aumentano la capacità e la professionalità, migliorano le competenze di gestione e aumentano la qualità della realizzazione dei progetti UE, così come la creazione di collegamenti tra le organizzazioni del settore dello sport. Le attività in particolare devono affrontare le minacce transfrontaliere per l’integrità dello sport; promuovere e sostenere la buona governance nello sport e le carriere parallele degli atleti; promuovere attività di volontariato, l’inclusione sociale e le pari opportunità nello sport; aumentare la consapevolezza dei benefici dell’attività fisica per la salute e la partecipazione nello sport.
L'InfoDay di Bruxelles relativo all'area di intervento legata al programma Erasmus + Sport
“Questi InfoDay - ha commentato Rinaldi - sono sempre emozionanti, perché permettono di fare networking e di conoscere nuovi partner interessati a implementare i progetti di sport sociale, per andare ad accrescere la nostra già ricca rete di contatti”.
All’InfoDay hanno partecipato circa 600 persone in presenza, oltre a migliaia collegate in streaming. Si è discusso anche di temi di carattere tecnico, come l’illustrazione delle modalità di presentazione dei bandi.
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