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Atletica leggera

Una storia di talento, perseveranza e tenacia

Pochi centesimi di secondo separano Alessia Succo dell’Atletica Settimese dal primato italiano dei 60 piani Cadette

Alessia Succo 13 anni

Alessia Succo compirà tra pochi giorni 14 anni d'età

Le è mancato un soffio, soltanto un soffio, per riscrivere la storia dell’atletica leggera tricolore. Domenica 15 gennaio, nel prestigioso meeting indoor di Casalmaggiore, Alessia Succo ha trionfato nelle gare dei 60 metri piani e nei 60 ad ostacoli, in entrambi i casi sfiorando per pochi centesimi di secondo i rispettivi primati italiani della categoria Cadette. L’appuntamento con il record è solo rimandato: la giovanissima stella dell’Atletica Settimese, che il prossimo 7 febbraio compirà 14 anni, ha di fronte a sé un lungo cammino sportivo con grandi margini di miglioramento. 

Alessia ha iniziato a praticare atletica leggera a 6 anni d’età. Dopo aver provato altre discipline sportive per le quali non è scoppiato l’amore, ha deciso di seguire i consigli della mamma Maria Teresa, ex atleta, e mettersi alla prova nello sport che oggi le sta regalando tante soddisfazioni. 

Alessia Succo Maria Teresa Claudio

La giovane promessa dell'Atletica Settimese insieme ai genitori Maria Teresa e Claudio

L’atletica per me è un momento di sfogo, riesco a trasformare i miei sentimenti negativi in impegno positivo e questo sforzo fa sì che io riesca poi a raggiungere i miei obiettivi. E’ uno sport che ti dà la possibilità di scegliere tra molte discipline, indirizzandoti verso quella in cui sei più portata, ma non solo: ti permette di fare gruppo e conoscere tanti giovani, volendo anche fuori dal Piemonte”.

Senza sudore e fatica, nell’atletica leggera, non si va da nessuna parte: “Mi alleno tre volte alla settimana e le sedute sono concentrate sulla velocità, sugli ostacoli e sulla tecnica di corsa, ma qualche allenamento lo dedico ai salti, ai lanci e al potenziamento muscolare, con ripetute lunghe di 300-400-500 metri per la resistenza alla velocità”.

Nonostante la giovanissima età, Alessia Succo ha già messo in archivio successi e trionfi. “La mia vittoria più grande l’ho ottenuta in Toscana nello scorso mese di ottobre al Trofeo CONI, laureandomi campionessa italiana nel tetrathlon della categoria Ragazze con 3239 punti. Tengo in modo particolare anche ai diversi titoli regionali conquistati sia nei 60 piani che nei 60 ostacoli, sempre nella categoria Ragazze. Ad oggi non posso dire avere avuto delusioni, i risultati ottenuti mi hanno sempre soddisfatta e spero di continuare così! Quando vinco una gara sono felice e soddisfatta perché per arrivare a quel risultato ci vuole molto impegno. Ogni vittoria mi motiva a continuare il percorso intrapreso”. 

Alessia ha le idee chiare e un carattere risoluto: elementi fondamentali per raggiungere traguardi importanti in campo agonistico. “Sono competitiva, coraggiosa e testarda, ma anche curiosa e timida. La perfezione la vedo come un qualcosa che si può raggiungere solo con la costanza, il sacrificio e la bravura, senza mai mollare. Anche durante il lockdown, ad esempio, mi sono allenata tutti i giorni con perseveranza, seguendo il programma di esercizi fornitomi dai miei allenatori”.

Alessia Succo determinata

Alessia Succo ha lo sguardo rivolto verso i prossimi importanti appuntamenti agonistici

Nel cuore della giovane campionessa d’Italia, che vive a Torino insieme alla sua famiglia, accanto allo sport ci sono la scuola e i suoi hobby.  “Sto frequentando la terza media alla scuola Dalla Chiesa di San Mauro Torinese. Per me non è mai stato difficile conciliare lo sport con lo studio, sono sempre riuscita ad organizzarmi perfettamente. Così facendo riesco a ritagliarmi anche del tempo per le uscite con gli amici, per leggere, seguire le serie tv e ascoltare musica: non ho un genere preferito, mi piacciono tutti perché mi ritrovo in ogni canzone che ascolto”.

Da sprinter pura, Alessia Succo non può che ispirarsi al giamaicano Usain Bolt, il più grande velocista di tutti i tempi con la bellezza di 8 medaglie d’oro olimpiche e 11 mondiali in bacheca. “Nonostante tutti i suoi successi non ha mai smesso di essere una persona umile, che teneva alla sua carriera, e ha sempre combattuto per essere ai primi posti”.

Chi non ha mai avuto un sogno forse ha solo sognato di vivere. Alessia ne ha e li insegue con lucidità e caparbietà. “Il mio vero sogno è vincere i Campionati Italiani della categoria Cadette, ma per ora mi sono posta come obiettivo quello di dare il massimo e vincere le gare del momento. In futuro, mi piacerebbe potermi allenare e fare parte di una squadra di un grande gruppo sportivo militare”.

Traguardi ambiziosi, certo, ma alla portata di quest’autentico fenomeno dell’atletica leggera italiana. A seguirla, gli allenatori Gigi Crisai, Gianni Mattiazzi e Francesco Tallarico. “Li ringrazio molto, mi seguono costantemente e credono fortemente in me. E ringrazio la mia famiglia che mi ha sempre supportata, così come tutti i nonni, i miei fan numero uno!”. I nonni paterni Piero e Piera meritano una menzione speciale: sono sempre presenti alle gare più importanti della nipote e quando i genitori non riescono ad accompagnarla ad allenamento per impegni di lavoro, non fanno mai mancare il loro supporto ad Alessia, permettendole di fare quello che lei ama: correre.

Alessia Succo allenatori

La sprinter dell'Atletica Settimese insieme agli allenatori Francesco Tallarico, Gigi Crisai e Gianni Mattiazzi che la seguono con passione e professionalità 

L’Atletica Settimese, che nel 2022 ha celebrato il quindicesimo anniversario della fondazione del suo settore giovanile, si prepara a vivere nuove emozioni indelebili. Come diceva Caterina Caselliil talento, oltre a essere timido, è anche democratico. Si può trovare ovunque, ma ha bisogno di qualcuno che ci creda, che crei le condizioni perché emerga”. In questi anni, il sodalizio biancoblu del neo presidente Paolo Gandolfo ha dimostrato con i fatti di saper coltivare talenti e l’esempio più eclatante è quello del mezzofondista azzurro Pietro Arese, il detentore della quarta prestazione italiana di sempre nei 1500 metri piani, cresciuto proprio all’Atletica Settimese. Alessia Succo è nel posto giusto e ha tutte le carte in regola per entrare nella storia dell’atletica leggera italiana. Ovviamente di corsa, a tutta velocità!

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