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22 Novembre 2022 - 12:10
Un tiro fermatosi sul ferro
La serie di risultati negativi in serie C Gold della Ferro Impianti Pallacanestro Chivasso non trova fine. I chivassesi escono sconfitti anche dal campo della Don Bosco Crocetta di Torino per 70-65: uno stop difficile da digerire, perché giunto dopo una gara condotta per 37’ su uno dei campi più difficili del Piemonte, contro una formazione composta da giocatori di assoluto valore.
Un'azione difensiva del quintetto biancoverde impegnato nella sfida di campionato sul campo della Don Bosco Crocetta
Giocatori come Ceccarelli che negli ultimi 10’ di gioco ha dominato la scena, preso per mano la sua squadra e si è sobbarcato e segnato canestri importanti, contribuendo in modo decisivo a firmare il parziale di 27-12 che ha permesso alla Crocetta di sorpassare sul 58-60 a meno di 3' dalla sirena e di chiudere il match sul 70-65 finale. Purtroppo per le sorti chivassesi, nell’ultimo periodo di gioco i biancoverdi di coach Bruno non hanno trovato le soluzioni tecniche e tattiche per imbrigliare il potenziale offensivo avversario, soccombendo anche nella metà campo offensiva, in cui l’arma del tiro da 3 punti si è inceppata, il gioco vicino a canestro è scomparso andandosi ad infrangere contro la fisicità dei torinesi, bravi ad innalzare la loro capacità difensiva nei momenti topici della partita.
Andrea Vettori e compagni pronti a tornare in campo dopo un timeout
Eppure per 35’ Vettori e compagni sembravano aver trovato la giusta via per uscire dal labirinto di risultati e prove negative. Nel primo quarto la Pallacanestro Chivasso ha eseguito alla lettera le direttive tattiche impartite nel pre partita: raddoppio sistematico su Ceccarelli sui giochi in pick and roll, cambi difensivi su Pasqualini, rotazioni a riempire l’area, soluzioni che mandano fuori giri l’attacco dei padroni di casa e permettono di giocare in attacco con serenità e sicurezza. Caratteristiche che hanno portato Riccardo Pagetto, Pepino e Ferro a segnare tiri in ritmo per il 9-17. Il motivo della gara non è mutato nemmeno nel secondo quarto e nella prima metà del terzo, in cui Chivasso ha toccato anche il +19 sul 46-27. Qui è iniziata la rimonta torinese: il solito Ceccarelli si è messo in proprio e ha punito sia la difesa a uomo sia la zona, coadiuvato da Pasqualini e Canepa.
Crocetta ha alzato le percentuali dall'arco, la squadra ospite ha risposto con una tripla da metà campo sulla sirena del terzo quarto scagliata da Di Matteo, ma nell’ultimo periodo l’inerzia è passata definitivamente nelle mani dei padroni di casa. Dopo il sorpasso sul 58-60 a 3’ dalla sirena e l’allungo sul 58-65, la Pallacanestro Chivasso ha ancora avuto la forza di riportarsi a -3, ma le triple per pareggiare di Ferro e Giovara non hanno trovato il fondo della retina e così la precisione ai liberi di Ceccarelli ha mandato i titoli di coda di un film con un nuovo finale amaro per i colori chivassesi.
IL TABELLINO
DON BOSCO CROCETTA-PALLACANESTRO CHIVASSO 70-65
Parziali: 9-17; 27-40; 43-53
Torino: Ceccarelli 24, Pasqualini 12, Galluzzo 9, Canepa 9, Mauri 8, Possekel 4, Paschetta 4, Cia, Zennato, Draghici n.e., Boeri n.e., Martinotti n.e. All. Tassone.
Chivasso: R. Pagetto 17, Pepino 10, Di Matteo 8, Ferro 7, Giovara 6, Vai 6, Migliori 6, Delnevo 2, Perino 2, S. Pagetto 1, Vettori, Greppi. All. Bruno.
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