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TENNIS. Seppi parte bene a Flushing Meadows

TENNIS. Seppi parte bene a Flushing Meadows

Andreas Seppi

Parte con il piede giusto Andreas Seppi, l’unico dei cinque azzurri in tabellone a scendere in campo nella giornata di apertura degli US Open maschili, quarto ed ultimo Slam della stagione di scena sul cemento di Flushing Meadows a New York. L'altoatesino, numero 87 della classifica Atp, in quella che è la sua tredicesima avventura sul cemento di Flushing Meadows (tre volte ha raggiunto il terzo turno: nel 2008, 2013 e 2015) ha superato il francese Stephane Robert, numero 52 del ranking: 62 36 64 63 il punteggio, in due ore e 23 minuti di gioco, in favore del 32enne di Caldaro, che si era aggiudicato anche l’unico precedente, disputato sulla terra di Amburgo nel 2010. La cronaca. L'azzurro strappa il servizio all’avversario subito nel primo gioco e conserva tale situazione di vantaggio annullando due chance per il contro-break al quarto game (salendo 3-1), poi si susseguono tre break, con Seppi che si porta sul 5-2 e poi chiude la prima frazione.Nel primo game del secondo set Andreas non sfrutta due palle break, quindi si procede rispettando i turni di battuta fino al 3-2, quando è Robert a togliere il servizio all’altoatesino (4-2) per poi allungare sul 5-2 e pareggiare i conti al nono game. In avvio di terzo set Seppi parte bene issandosi sul 2-0, però si fa immediatamente riprendere dal rivale. E l’equilibrio si protrae fino al 5-4, quando il 32enne di Caldaro piazza il break che gli consente di portarsi a casa il set dopo un’ora e cinquanta di gioco. E nel quarto set l’azzurro strappa il servizio a Robert al quarto gioco (3-1), ma c’è la reazione immediata del francese. Finché Seppi non allunga di nuovo sul 5-2 e poi al nono gioco riesce a staccare il pass per il secondo turno, dopo due ore e 23 minuti di partita. Al secondo turno Seppi sfiderà lo spagnolo Rafa Nadal, numero 5 del mondo e quarta testa di serie: il maiorchino conduce per 7-1 nei precedenti ed ha vinto le ultime cinque sfide. Scendono in campo nella giornata di martedì gli altri quattro azzurri in tabellone, ovvero Fabio Fognini, Paolo Lorenzi, Thomas Fabbiano ed Alessandro Giannessi. Fognini, attualmente numero 38 del ranking mondiale, alla sua nona partecipazione allo Slam della Grande Mela, dove l’anno scorso ha raggiunto gli ottavi eliminando anche Nadal, esordirà contro il russo Teymuraz Gabashvili, numero 105 Atp: 1-1 il bilancio dei testa a testa, con affermazione del 29enne ligure in Coppa Davis lo scorso anno sul veloce e successo del 31enne russo (nato in Georgia, a Tbilisi) nel lontano 2009, sulla terra di Casablanca. Chi staccherà il pass per il secondo turno se a vedrà con il vincente fra lo spagnolo David Ferrer, numero 13 Atp e 11 del seeding, e l’ucraino Alexandr Dolgopolov, numero 58 Atp, con ipotetico incrocio al terzo turno poi con l’argentino Juan Martin Del Potro, attualmente numero 142 del ranking e in gara grazie a una wild card, argento ai recenti Giochi di Rio. Dal canto suo Paolo Lorenzi, numero 40 Atp, alla quinta presenza a Flushing Meadows dove ha raggiunto il 2° turno nel 2014, affronterà l’argentino Carlos Berlocq, numero 76 Atp, curiosamente lo stesso avversario con cui il senese si è misurato all’esordio quest’anno al Roland Garros, con affermazione del sudamericano in tre set così da portare il computo dei testa a testa sul 3-2 in suo favore (gli altri quattro erano a livello challenger, tutti sulla terra battuta). In caso di vittoria il 34enne senese al secondo turno potrebbe sfidare il francese Gilles Simon, numero 32 Atp e 30 del seeding. Per quanto riguarda i due italiani qualificati, Alessandro Giannessi, numero 243 Atp, alla sua prima volta in un tabellone principale in uno Slam, è stato abbinato allo statunitense Denis Kudla, numero 128 del ranking: i due si sono affrontati al primo turno delle qualificazioni degli ultimi Internazionali BNL d’Italia a Roma, con vittoria dell’americano per 76(3) 64. Invece Thomas Fabbiano, numero 111 del ranking, che già nel 2014 aveva centrato l’ingresso nel main draw a New York, se la vedrà con il russo Karen Khachanov, numero 95 Atp e anch’egli proveniente dalle qualificazioni: il 20enne di Mosca si è aggiudicato l’unico confronto diretto, disputato nel 2013 al challenger di Ginevra, sul duro indoor, con il punteggio di 75 46 63.
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