Ancora una volta non basta una buona partenza in trasferta al SantAnna Tomcar che incappa in una nuova battuta d’arresto esterna in casa dell’Itas Trentino. Lorenzo Simeon e compagni, come già successo nelle ultime uscite di Brescia e Bergamo, partono con il piede giusto e conquistano la prima frazione di gioco. Nel prosieguo della sfida, però, i sanmauresi non riescono a ripetersi e, per l’ennesima volta in trasferta, salgono sul pullman che li deve riportare a San Mauro a mani vuote. Una situazione strana quella che sta vivendo quest’anno il SantaAnna di Andrea Usai. Al PalaBurgo tutto (o quasi) alla grande, fuori casa la paura di vincere che prende il sopravvento: il solo successo stagionale lontano da San?Mauro ottenuto a Fossano non è sufficiente per una squadra costruita in estate con investimenti importanti. I giocatori del SantaAnna non difettano in esperienza, tutt’altro, ma danno come l’impressione di doversi sbloccare mentalmente in trasferta per poi poter raccogliere finalmente le soddisfazioni che un rosa così composta merita. Come anticipato, in avvio di gara è il SantaAnna a condurre le danze sottorete, preso per mano in attacco da Svetoslav Angelov ed in battuta da Lorenzo Simeon ed Alessandro Vajra. I piemontesi allungano verso metà frazione e vanno a mettere al sicuro la conquista del set con le stoccate offensive di Mauro Friggieri e di Luigi?Fumagalli: 17-25. Trento incassa il colpo, ma reagisce subito nella fase iniziale del parziale successivo. Messa a posto la ricezione, i padroni di casa si fanno più pericolosi e la formazione di Usai si fa prendere dal nervosismo nel rush finale. Avanti 21-16 l’Itas non si distrae rimettendo tutto in discussione (25-20). La svolta della gara arriva nel terzo set. Il sestetto di Roberto Deanesi inizia meglio, ma il SantaAnna non ci sta e risponde colpo su colpo agli avversari. In due occasioni (prima sul 21-18 e poi sul 23-21) l’Itas tenta la fuga, senza buona sorte. Simeon e compagni portano il parziale ai vantaggi, tuttavia si inchinano poco dopo indirizzando, di fatto, il math nelle mani dei trentini: 28-26. Dopo il cambio di campo la squadra biancorossa ha gli ultimi sussulti, prima di subire un “parzialone” di 11-1 che, in un campionato come la B1, non ammette repliche. Gli ingressi di Simone Colombo, Marco Bernardi e Riccardo Robazza sono tardivi ed il SantaAnna riesce solo più a limitare i danni. Sul 22-16 non è detta l’ultima parola, ma si tratta di un fuoco di paglia perché l’Itas accelera nuovamente credendo maggiormente nelle proprie possibilità e fa calare il sipario sul punteggio di 25-17. [caption id="attachment_38809" align="alignnone" width="300"] L'allenatore biancorosso Andrea Usai[/caption]
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Dentro la notiziaLa newsletter del giornale La Voce
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.