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Tornare ad uno stile di vita sano

Le vacanze estive sono ormai un ricordo lontano e lentamente ci riimmergiamo nella routine quotidiana. Durante le vacanze ci si rilassa, ci si concede tutto ma ora è tempo di bilanci. Forse nel nostro stile di vita c’è qualcosa che non va, che andrebbe migliorato? Cominciamo a dai buoni propositi: chi mai non si è detto “Voglio perdere peso”, “Voglio fare sport”? Facile a dirsi ma metterlo in pratica è poi tutt’altra cosa. Di attività fisica ne facciamo sempre meno, il lavoro diventa sempre più sedentario e anche nella vita quotidiana c’è sempre meno bisogno di muoversi. Lo stile alimentare poi spesso non è adeguato al nostro fabbisogno nutritivo ed energetico né in termini di quantità, né di qualità. In breve mangiamo troppo, non abbiniamo gli alimenti nella giusta maniera e usiamo troppi cibi raffinati ed additivati. Ma perché è importante fare più movimento e curare la propria alimentazione? In primo luogo perché l’inattività fisica e gli errati comportamenti alimentari, se protratti nel tempo, possono portare ad una condizione di sovrappeso o addirittura di obesità e rappresentano quindi fattori di rischio importanti per diversi disturbi del metabolismo e per patologie ampiamente diffuse nella nostra società tra cui l’ipertensione, le dislipidemie (es. colesterolo alto), le patologie cardiovascolari, il diabete di tipo 2, l’osteoartrite. Se invece ci muoviamo, impariamo a mangiare in modo corretto e riusciamo a mantenere un peso normale avremo meno probabilità di incorrere in queste malattie e la nostra qualità di vita sarà migliore. A partire da queste considerazioni abbiamo quindi sviluppato il progetto “In forma a 360 gradi”. E’ indirizzato a chi vuole modificare il proprio stile di vita aumentando l’attività fisica ed acquisendo abitudini alimentari più salutari che gli permettano di essere più in forma e di raggiungere e mantenere un peso normale. Le persone interessate saranno seguite da due professionisti: una Biologa Nutrizionista ed una Specialista in Scienze Motorie. La nutrizionista si occuperà di valutare i fabbisogni nutritivi ed energetici, determinerà il piano alimentare ottimale e personalizzato e monitorerà il raggiungimento degli obiettivi nei successivi controlli periodici. L’educazione alimentare sarà un punto cardine. Il raggiungere un peso normale non è l’unico obiettivo ma occorre imparare a mangiare in modo corretto, a partire dalla scelta degli alimenti al supermercato, come vanno cucinati ed abbinati. Parallelamente il personal trainer dopo aver svolto la prima valutazione funzionale generale seguirà la persona in modo altamente individualizzato durante un primo periodo e successivamente avverrà l’inserimento in piccolo gruppo (3-4 persone) per il completamento ed il mantenimento del programma di allenamento, sempre su base personalizzata. L’allenamento comprenderà prevalentemente un’attività fisica di tipo aerobico di moderata-media intensità abbinata al mantenimento o all’incremento della forza e della resistenza muscolare. Verranno svolti anche esercizi di flessibilità per i benefici generali apportati all’incremento della mobilità, al rilassamento e al senso di benessere. A chi non dovesse interessare il progetto completo è anche possibile curare solo la parte nutrizionale o sportiva. Dott.ssa Veronica Borghi, Biologa Nutrizionista
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