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15 Ottobre 2014 - 16:55
Era venduta come carne di cavallo, ma in realtà era impastata con carni di altro tipo: è una frode in commercio quella che la procura di Torino contesta a cinque dirigenti dell'ipermercato Auchan. Il pm Francesco La Rosa ha firmato la citazione a giudizio e il processo si aprirà in tribunale il 19 maggio dell'anno prossimo.
Ad essere contestata è la messa in commercio nella shopville di corso Romania, a Torino, fra il gennaio 2010 e l'aprile 2011, di una quantità complessiva di 4.639 kg di carni: in base a quanto si è potuto accertare, solo 1.529 kg - secondo l'accusa - erano effettivamente di cavallo.
Esiste anche un'ipotesi di commercio di sostanze alimentari nocive perché un controllo, il primo aprile del 2011, portò alla scoperta del batterio della Lysteria in un campione di carne.
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