Cerca

CINEMA

"L'ombra di Dio", la musica di Henoel Grech per il film su Gustavo Rol

Il compositore settimese ha composto anche la colonna sonora de "Il Maritozzo", un corto premiato al Festival di Venezia

Il cinema italiano si prepara a svelare un nuovo capitolo sulla vita di una delle figure più enigmatiche e affascinanti del Novecento torinese: Gustavo Adolfo Rol. Il film "L'ombra di Dio", diretto da Corrado Monina, promette di condurre il pubblico in un viaggio inedito attraverso l'esistenza di Rol, un uomo che ha sfidato le convenzioni e ridefinito i confini della percezione umana. L'attesa anteprima è fissata per lunedì 22 settembre, alle ore 20, presso la prestigiosa Fondazione Giubileo per la Cultura di corso Bramante 58/7, a Torino, città che ha fatto da sfondo all'intera produzione della pellicola.

Al centro di questa originale narrazione visiva, un ruolo di primissimo piano è occupato dalla colonna sonora composta da Henoel Grech. Il compositore settimese, ormai affermato a livello internazionale, porta la sua sensibilità musicale al servizio di una storia complessa e profondamente umana. Grech vanta un curriculum di collaborazioni eccezionali con registi di fama mondiale e istituzioni di alto profilo come la NASA, la FIFA e il CONI, dimostrando versatilità e profondità artistica. Ma il suo talento ha brillato anche in contesti di grande prestigio cinematografico, come testimonia il recente successo del cortometraggio "Il Maritozzo", di cui l’artista settimese ha firmato la colonna sonora.

Il maritozzo ha conquistato un doppio premio in occasione della ottantaduesima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Realizzato in collaborazione con la Regione Veneto, giunto alla sua seconda edizione il CVV – Corti Vittorio Veneto Film Festival ha conferito al cortometraggio diretto da Nicola Barnaba il premio per la miglior regia e quello per la migliore produzione esecutiva, assegnato a Giuseppe M. Andreani.

Questo importante riconoscimento sottolinea la sua capacità di catturare l'essenza di una storia e tradurla in linguaggio musicale, arricchendo l'esperienza emotiva dello spettatore in maniera indimenticabile. Per "L'ombra di Dio", la sua musica è un filo conduttore che accompagna lo spettatore sin dall'infanzia di Rol e il suo primo contatto con il divino, fino agli anni più maturi, segnati dalla perdita e da una toccante malinconia.

Il film è frutto di una collaborazione significativa tra Felinova Productions e la Fondazione Giubileo per la Cultura, con il prezioso sostegno di Giubileo, Film Commission Torino Piemonte e Filmstudio.

 "L'ombra di Dio" non si limita a un'arida biografia; esso scava nelle fasi salienti che hanno plasmato Gustavo Rol, un uomo che ha sempre respinto le etichette di "sensitivo" o "medium", preferendo definirsi un “Illuminato". I suoi "esperimenti supernormali", tra illusioni e realtà, hanno incantato e messo alla prova le menti più brillanti e influenti del Novecento: da Federico Fellini a Mussolini, da Albert Einstein a Walt Disney, tutti hanno cercato di comprendere il mistero di quest'uomo straordinario.

L'evento del 22 settembre si inserisce in un contesto più ampio: il progetto "In viaggio con Rol", promosso dalla Fondazione Giubileo per la Cultura. Questa iniziativa mira a celebrare e divulgare la figura di Gustavo Rol attraverso una serie articolata di eventi culturali, che troveranno il loro culmine in una grande mostra monografica prevista per il 2026.

La scelta della data per l'anteprima non è casuale: il 22 settembre segna l'anniversario della scomparsa di Rol nel 1994, e per l'occasione, una messa in suffragio verrà celebrata presso la chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Torino. 

Alla conferenza di presentazione del film, sarà presente il regista Corrado Monina insieme al cast, che vede Roberto Sbaratto nel ruolo di un Rol adulto e Abel Savia interpretare Rol da bambino, promettendo performance intense e toccanti. Il film, ancora prima di essere proiettato al grande pubblico, ha già raccolto un importante riconoscimento: il "Best European Script", assegnato dalla piattaforma americana Wild Filmmaker in occasione di un evento parallelo al Festival di Cannes 2025, un presagio del successo che potrebbe attendere questa produzione.

"L'ombra di Dio" con le sue immagini e la sua musica, non è soltanto un omaggio ad una figura leggendaria, ma anche un'occasione per riflettere sui misteri dell'esistenza e sulla capacità dell'arte di esplorare il mistero. Un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema e per chiunque sia affascinato dai confini della mente umana, magicamente sottolineati dalle note di Henoel Grech.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori