Cerca

TORINO. Jobs Act: Fiom, scioperi, assemblee e volantinaggi

TORINO. Jobs Act: Fiom, scioperi, assemblee e volantinaggi

Bellono Federico

E' cominciata la mobilitazione nelle aziende metalmeccaniche torinesi in vista dello sciopero regionale indetto dalla Fiom-Cgil per venerdì 17 ottobre, "per riportare al centro del dibattito pubblico i temi della crisi e dell'occupazione e contro la riforma del lavoro".

Alla Johnson Controls, multinazionale dell'indotto auto di Grugliasco - rende noto la Fiom - si è svolto uno sciopero spontaneo con assemblea dei lavoratori del primo turno con adesione al 90%. Alle Meccaniche di Mirafiori l'assemblea dei lavoratori ha approvato all'unanimità un ordine del giorno di adesione alle iniziative promosse dalla Fiom: il testo chiede a tutti i sindacati di battersi contro i provvedimenti del governo in materia di diritti, lavoro e dignità delle lavoratrici e dei lavoratori. Assemblee si sono svolte anche alla Olsa e alla Mahle, mentre all'Embraco è stata rifiutata dall'azienda.

Ci sono stati volantinaggi al mercato centrale di Collegno, con i lavoratori della De Tomaso, e ai cancelli della Elbi.

"Le iniziative di oggi - spiega Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom - segnalano una preoccupazione reale dei lavoratori rispetto alla riforma del lavoro, al futuro dei propri diritti, alle possibilità di uscire dalla crisi senza comprimere le libertà individuali e la scelta governo di porre la fiducia sul decreto non ha fatto altro che esacerbare gli animi. Queste mobilitazioni sono un buon viatico in vista delle manifestazioni del 17 e del 25 e di tutte le altre iniziative che seguiranno perché non si pensi che la partita si sia chiusa con il voto di ieri".

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori