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04 Ottobre 2014 - 17:18
Lingotto
Il Salone del Libro non dovrà traslocare. E' l'orientamento emerso dall'incontro tra Fondazione per il Libro, Città di Torino e Gl Events, società francese che gestisce il centro congressi del Lingotto. "C'è la volontà reciproca - dice all'ANSA l'assessore comunale alla Cultura, Maurizio Braccialarghe - di trovare un'intesa".
"Ci siamo lasciati con diverse ipotesi da valutare - spiega Braccialarghe - ma sono ottimista sul fatto che si possa trovare una soluzione". Le parti si rivedranno lunedì per mettere nero su bianco l'intesa, che potrebbe avere durata pluriennale.
All'incontro, insieme a Braccialarghe, erano presenti i vertici di Gl Events e Rolando Picchioni, presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura che organizza la kermesse libraria torinese, la più importante d'Italia.
L'ipotesi di un trasloco del Salone del Libro, 340mila visitatori all'ultima edizione e oltre 50 milioni di euro di ricadute economiche per il territorio, era sorta dopo il mancato accordo per il rinnovo dell'accordo con Gl Events, che gestisce appunto gli spazi del Lingotto Fiere. E che negli ultimi anni si era occupata della gestione diretta di aree commerciali, spazi espositivi e biglietteria.
Nei giorni scorsi era emersa la possibilità di organizzare l'edizione 2015 al PalaAlpitur, il palazzetto progettato dall'architetto giapponese Arata Isozaki per le Olimpiadi invernali del 2006.
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