AGGIORNAMENTI
Cerca
11 Settembre 2014 - 18:41
Monica Cerutti, capogruppo di Sel
"E' intollerabile che qualcuno cerchi la ribalta mediatica sulle spalle dei profughi": così l'assessore all'Immigrazione del Piemonte, Monica Cerutti, sul sindaco di Gattinara che ha indossato il lutto al braccio per protestare contro l'arrivo di un gruppo di profughi dal Gambia. "Da chi ricopre un ruolo di responsabilità nelle istituzioni - afferma Cerutti - non accettiamo siparietti mediatici volti a strumentalizzare il dramma dei profughi. Il sindaco di Gattinara non sta servendo lo Stato e neppure i suoi cittadini".
"Apprendiamo - aggiunge - della sconcertante iniziativa dell'amministrazione comunale, che sta raccogliendo firme contro l'utilizzo del presidio sanitario locale per l'accoglienza di un esiguo numero di profughi. E il sindaco leghista ha listato a lutto le bandiere del Municipio, fomentando una pericolosa guerra tra poveri. Sappiamo anche noi che il sistema di accoglienza dei profughi deve essere migliorato, e stiamo cercando di farlo nonostante le difficoltà oggettive.
Ma rimaniamo convinti che le istituzioni debbano lavorare per favorire i processi di accoglienza e di integrazione".
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.