TORINO. Zone turistiche di pesca: novità e conferme
07 Marzo 2014 - 10:06
Su proposta dell’Assessore alla Tutela della Fauna e della Flora, Marco Balagna, la Giunta Provinciale ha autorizzato l’istituzione, per una durata di cinque anni, di una Zona Turistica di Pesca con trattenimento parziale del pescato nel territorio del Comune di Balme. A tale scopo la Giunta ha concesso in uso esclusivo gratuito all’amministrazione comunale le acque del Rio Paschiet, che scorre per 2,9 Km dalla frazione Cornetti al Lago Paschiet. Anche le acque del lago sono state concesse al Comune di Balme. La Zona Turistica di Pesca sarà gestita dall’amministrazione locale in collaborazione con l’Associazione Tutela della Stura di Lanzo, secondo quanto stabilito da un’intesa stipulata tra i due Enti pubblici e l’associazione. Si tratterà di una Zona “a trofeo”, nella quale verranno utilizzate tecniche di pesca che garantiscano il minor impatto possibile sulla fauna ittica prelevata. I pescatori potranno utilizzare solo esche artificiali (mosca e spinning) ed un solo amo privo di ardiglione. Potranno inoltre trattenere per ogni giornata di pesca un unico esemplare di trota. Il Comune di Balme si impegna a gestire l’attività di pesca nella Zona Turistica nel rispetto delle Linee di indirizzo per la tutela e gestione degli ecosistemi acquatici e l’esercizio della pesca in Provincia di Torino, approvate dal Consiglio Provinciale nel 2012 e successivamente declinate in un apposito Regolamento di gestione. L’amministrazione comunale dovrà inoltre rendicontare l’attività svolta ogni anno e destinare gli introiti dell’attività di pesca alla gestione della Zona e agli interventi di miglioramento e di ripristino naturalistico e ambientale. Il perimetro dell’area interessata dovrà essere segnalato con tabelle che riportino la dicitura “Provincia di Torino – Zona Turistica di Pesca”. L’Associazione Tutela della Stura di Lanzo si impegna a fornire consulenza tecnica al Comune, per quanto riguarda l’acquisizione e il rilascio di materiale ittiofaunistico e la gestione della pesca. La Giunta Provinciale ha inoltre autorizzato il rinnovo per due anni dell’istituzione della Zona Turistica di Pesca sul torrente Orco nel territorio di Locana, nel tratto che va dal confine con il Comune di Noasca (località Frera) alla galleria di Rosone, per uno sviluppo di 3,987 Km. La Giunta ha concesso sino al 31 dicembre 2015 in uso gratuito al Comune di Locana i Diritti Esclusivi di Pesca sul tratto dell’Orco, la cui gestione è oggetto di un’intesa con il Comune, con la sezione provinciale di Torino della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee e con l’Associazione Pescatori riuniti dell’alta Valle Orco. [caption id="attachment_48264" align="alignleft" width="161"] Zone turistiche di pesca[/caption]
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