"Blocchiamo la città" è la promessa degli anarchici. Domani Torino sarà attraversata da una vasta manifestazione antagonista: da cinque punti diversi partiranno altrettanti cortei che si riuniranno davanti alla stazione ferroviaria di Porta Nuova per dare vita a una sfilata più massiccia. Sono attese diverse migliaia di persone. "Auspico che ci sia senso di responsabilità da parte di tutti e che i toni rimangano quelli di un confronto civile", dice il prefetto, Claudio Palomba. Quello di domani sarà il momento culminante di una mobilitazione in corso ormai dal 7 febbraio, giorno dello sgombero da parte delle forze dell'ordine di un ex asilo occupato da 25 anni da attivisti anarchici. Il 9 febbraio la protesta si sfogò in un primo corteo che mise la città a ferro e fuoco. Da allora è stato un rosario di arresti, scarcerazioni, denunce, dimostrazioni contro la sindaca Chiara Appendino, parapiglia, tensioni, polemiche politiche. Il 26 marzo gli anarchici si sono insediati in un altro stabile dismesso, una ex scuola intitolata a Salvo D'Acquisto, nel quartiere Barriera di Milano, e lo hanno trasformato in un nuovo punto di ritrovo. Oggi c'è stato un altro antipasto: una "passeggiata" contro la 'Biennale Democrazia', un ciclo di mostre, convegni e dibattiti bollato dagli antagonisti come "chiacchiere e distintivo". Vi hanno preso parte un centinaio di militanti. "La manifestazione di sabato sarà complessa - avvertiva il questore Francesco Messina qualche giorno fa - anche se abbiamo il know-how per affrontarla. Non è escluso che i torinesi possano avere qualche disagio". Il Comune, vista anche la concomitanza degli eventi della 'Biennale' e della partita della Juventus, ha invitato i cittadini a servirsi dei mezzi pubblici per andare in centro. Per garantire maggiore flessibilità in caso di blocchi stradali i tram saranno rimpiazzati con degli autobus; alcuni servizi turistici verranno soppressi. Sul fronte politico, la parlamentare Daniela Ruffino (Forza Italia) chiede all'amministrazione comunale pentastellata di "tutelare i commercianti" e di "prendere una posizione chiara contro chi usa forme di contestazione illegale". Fratelli d'Italia auspica lo sgombero immediato della scuola occupata e "tolleranza zero" contro le violenze.
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