AGGIORNAMENTI
Cerca
21 Marzo 2018 - 11:59
adelangela demaria
SALUGGIA. L’assessorato comunale alle politiche sociali, in collaborazione con la Stazione Carabinieri di Livorno Ferraris, la Polizia Locale di Saluggia e il Coordinamento regionale delle Donazioni e dei Prelievi di organi e di tessuti organizza una serie di incontri dal titolo “Città più sicura - Una scelta in Comune”.
Due si terranno giovedì 22 marzo, nella sala consiliare del Municipio: alle 16 (per le persone più anziane) e alle 21. Mercoledì 28 marzo, invece, l’incontro si terrà alle 20 nel salone dell’Oratorio di Sant’Antonino.
Si parlerà dei comportamenti da adottare onde evitare di cadere nelle trappole della microcriminalità dentro e fuori le proprie abitazioni. Durante gli incontri saranno fornite informazioni relative alla donazione degli organi e tessuti.
I relatori saranno Ignazio Casti, luogotenente della Stazione Carabinieri di Livorno Ferraris, che darà utili consigli e un vademecum; Livio Torasso, comandante della Polizia Municipale di Saluggia, che parlerà del sistema di controllo con videocamere sul territorio comunale e darà raccomandazioni su come evitare i borseggi; Raffaele Potenza, del Coordinamento regionale delle Donazioni e dei Prelievi di organi e di tessuti.
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.