Sono circa 750 le persone che vivono presso le palazzine del villaggio olimpico ex Moi, di cui 40 donne. Risulta da un primo censimento, volontario: i dati sono in corso di elaborazione e verranno incrociati con quelli del processo di mappatura volontaria. Sono partiti, intanto, i percorsi di formazione per l'inserimento nel mondo del lavoro: 43 contratti in somministrazione presso i cantieri navali del Veneto e Friuli Venezia Giulia dal 22 agosto, 11 come aiuto cuoco nell'area metropolitana torinese. L'iniziativa 'Moi - Migranti un'Opportunità d'Inclusione' nasce da un accordo tra Comune di Torino, Prefettura, Compagnia di San Paolo, Città Metropolitana, Regione Piemonte e Diocesi, per affrontare l'emergenza abitativa e lavorativa nelle palazzine occupate, consentirne la graduale restituzione e verificare i possibili utilizzi a fini della riqualificazione urbana e sociale. E' in corso la mappatura volontaria degli occupanti, iniziata in aprile presso lo Spazio Moi: le persone interessate possono fissare un appuntamento per un colloquio privato con uno o più membri dell'equipe di progetto. Durante il colloquio rispondono a un questionario che raccoglie informazioni di tipo anagrafico e indicazioni relative a bisogni e interessi abitativi e lavorativi. Il 12 giugno è stato realizzato il primo censimento per integrare i dati della mappatura volontaria: l'equipe di progetto, insieme a funzionari dell'Ufficio Stranieri del Comune di Torino e della Prefettura, si è recata casa per casa nelle palazzine e negli interrati, per consegnare a ogni persona una lettera firmata dalla sindaca, in cui si comunicano gli impegni e gli obiettivi del progetto. Sono circa 750 le persone che vivono presso le palazzine del villaggio olimpico ex Moi, di cui 40 donne. Risulta da un primo censimento: i dati sono in corso di elaborazione e verranno incrociati con quelli del processo di mappatura volontaria. Sono partiti, intanto, i percorsi di formazione per l'inserimento nel mondo del lavoro: 43 contratti in somministrazione presso i cantieri navali del Veneto e Friuli Venezia Giulia dal 22 agosto, 11 come aiuto cuoco nell'area metropolitana torinese. L'iniziativa 'Moi - Migranti un'Opportunità d'Inclusione' nasce da un accordo tra Comune di Torino, Prefettura, Compagnia di San Paolo, Città Metropolitana, Regione Piemonte e Diocesi, per affrontare l'emergenza abitativa e lavorativa nelle palazzine occupate, consentirne la graduale restituzione e verificare i possibili utilizzi a fini della riqualificazione urbana e sociale.
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