AGGIORNAMENTI
Cerca
30 Dicembre 2016 - 11:54
Il 2017 "sarà un anno importante per tradurre in cantieri e lavoro un progetto maturato in oltre vent'anni di valutazioni, elaborazioni ed opere preliminari". Lo afferma Paolo Foietta, che ringrazia il governo per la riconferma a commissario di governo e presidente dell'Osservatorio per la Torino-Lione.
"Il nostro impegno è dare attuazione alle scelte del Parlamento Italiano, confermando con i fatti quanto hanno convintamente sostenuto i governi italiano e francese e l'Unione Europea", sottolinea Foietta. "Lo faremo confrontandoci con tutti - aggiunge - con le amministrazioni favorevoli e contrarie, per realizzare la migliore opera possibile, sia per la sezione transfrontaliera, che per le tratte di adduzione, ricercando, con il dialogo, le soluzioni migliori per il territorio interessato all'opera".
La nuova Torino-Lione, sostiene ancora Foietta, "costituisce una grande opportunità per l'ambiente, per il sistema sociale ed economico della Valle di Susa, del Torinese, dell'Italia e dell'Europa". La sua realizzazione, conclude, "è una grande occasione per dimostrare che le mafie e la corruzione possono essere tenute lontane dalle opere pubbliche".
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.