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11 Ottobre 2016 - 13:04
Regione Piemonte
Il Consiglio regionale del Piemonte ha osservato oggi un minuto di silenzio in commemorazione delle vittime sul lavoro. "E' questo per noi - ha detto il presidente del Consiglio regionale Mauro Laus - uno dei momenti di riflessione più alta, anche se purtroppo è anche un momento molto brutto. Per evitare le vittime sul lavoro si deve fare sempre di più, anche una sola vittima è sempre troppo".
"Dai dati in nostro possesso - ha aggiunto Laus - in Piemonte nel 2015 ci sono stati 46 infortuni mortali. I numeri sono diminuiti rispetto all'anno precedente, ma restano una piaga dolorosa per una società che si definisce civile. La sicurezza è una priorità imprescindibile per garantire la dignità dei lavoratori. Occorre insistere ancora affinchè si realizzi pienamente l'osservanza di tutte le tutele utili a garantire la salute e l'integrità fisica dei lavoratori".
Per la prima volta il Consiglio regionale, in occasione della giornata nazionale delle vittime degli incidenti sul lavoro, che si celebra il 9 ottobre, ha voluto ricordare anche "gli imprenditori, artigiani, operai e disoccupati che - ha detto ancora Laus - ha no scelto di togliersi la vita per le difficoltà e la profonda disperazione legate a situazioni debitorie insanabili, o per aver perso tutto a causa della crisi".
Nell'aula del Consiglio regionale, Laus ha letto tutti i nomi delle vittime di incidenti sul lavoro in Piemonte nel 2015.
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