Cerca

TORINO. Agricoltura: mutamenti climatici portano nuovi parassiti

TORINO. Agricoltura: mutamenti climatici portano nuovi parassiti

E' una vera e propria invasione di nuovi parassiti delle piante quella registrata dai laboratori di Agroinnova, il Centro di competenza per l'innovazione in campo agro-ambientale e agro-alimentare dell'Università di Torino.

Alcuni di questi parassiti, come il Fusarium equiseti e il Myrothecium, sono particolarmente aggressivi e colpiscono più colture. Insalata, rucola, valerianella, spinacio, sono sempre più martoriate dall'arrivo di nuovi patogeni che sono stati identificati e segnalati da Agroinnova.

Quello che emerge dagli studi è che uno dei principali responsabili di questo fenomeno è l'effetto dei cambiamenti climatici, in particolare dell'innalzamento delle temperature medie, in corso a livello globale. I ricercatori di Agroinnova (centro coordinatore di un progetto Europeo, EMPHASIS, finanziato con 7 milioni e che vede coinvolti 22 partner provenienti da 10 Paesi) sono al lavoro per meglio conoscere le caratteristiche ambientali che favoriscono lo sviluppo dei nuovi parassiti. "I cambiamenti climatici - rimarca Maria Lodovica Gullino, direttore di Agroinnova - sono sotto gli occhi di tutti ed è evidente che le ricadute di questi mutamenti influenzano in modo sostanziale le condizioni in cui i parassiti operano e proliferano. Non affrontare questo problema secondo un'ottica di medio/lungo periodo significherebbe comportarsi in modo miope, mettendo a rischio il futuro dell'agricoltura di domani".

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori