Cerca

TORINO. Giornalismo: città ricorda Emilio Cecchi a 50 anni dalla morte

TORINO. Giornalismo: città ricorda Emilio Cecchi a 50 anni dalla morte

La figura di Emilio Cecchi a 50 anni dalla morte, apre a Torino il nuovo ciclo di appuntamenti di formazione e aggiornamento professionale per i giornalisti. Il 6 settembre (ore 17, nella Sala delle Colonne di Palazzo di Città) Paolo Bertinetti, Chiara Fenoglio e Bruno Quaranta parleranno del giornalismo culturale e della critica letteraria di Emilio Cecchi, considerato un esponente di spicco del giornalismo culturale italiano nella prima metà del Novecento. Nato a Firenze nel 1884, dal dicembre 1923 fino al 1927 scrisse su La Stampa, poi nel 1924 di critica letteraria sul Secolo. Nel '27 entrò tra i collaboratori del Corriere della Sera, interrotta per poi essere ripresa nel '46. In ambito cinematografico collaborò negli anni 1940-41 alle riduzioni cinematografiche di Piccolo mondo antico di Soldati e de I promessi sposi di Camerini. Nel 1947 Arrigo Benedetti lo chiamò all'Europeo.

Diresse con Natalino Sapegno la Storia della letteratura italiana, pubblicata da Garzanti nel 1965-1969. È il padre della sceneggiatrice Suso Cecchi D'Amico.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori